E' molto vuoto il carro di Rafael Leao dopo la partita di ieri sera allo Stadium contro la Juventus. Si sta comodamente seduti. Nessuno ovviamente ha fatto notare come Leao sia entrato bene in campo. Non è vero che si è mangiato due gol. Ne ha sbagliato uno, ossia il secondo. Sul primo, Rafa ha dovuto calciare subito senza la possibilità di angolare il tiro in ragione dell'intervento tempestivo di Rugani.
Tanto per cambiare una polemica...
L’ossessione su Leao anche quando è al 40% della condizione….


Il calcio va giudicato dal contesto tecnico, non dalle occasioni sbagliate. Anche perché attaccanti che segnano tutte le occasioni che hanno non giocano in Serie A e nemmeno in Premier League. Si trovano su Marte. Non esiste errore più grande nella bulimia delle opinioni che giudicare un giocatore da un gol sbagliato. E' concettualmente errato. Ragionando così dovremmo dire che il Milan ha 7 Champions e non 8 per colpa di Shevchenko che, a Istanbul, ha tirato addosso a Dudek a colpo sicuro.
Buona partita di Leao, ma poca lucidità nel complesso di una condizione atletica ancora al 40%
—Se si valuta il contesto tecnico la partita di Leao è stata molto buona. La giocata con un tiro da centrocampo con Di Gregorio fuori dai pali è un coniglio dal cilindro tipico dei geni. La sfilata sulla prima occasione è da punta vera. E' costretto a strozzare il tiro per l'intervento di Rugani, non certamente per un errore tecnico. Il movimento sull'assist di Modric, al minuto 90, è bellissimo e perfetto nella tempistica. Sulla conclusione difetta invece parecchio. Lì doveva fare gol. Ha ragione Allegri.

Lo stesso Allegri però ha precisato che il ragazzo è rimasto fermo ai box per 40 giorni. Non è ancora nemmeno al 50% della condizione. Leao in stagione ha disputato tre spezzoni di partite per un totale di circa 75 minuti. Ha segnato un gol, ne ha sbagliato uno. Eppure si parla solo dei suoi errori. Non è normale tutto questo. O forse lo è sin troppo. Nel frattempo distendiamo le gambe. Sul suo carro adesso si sta davvero comodi. A sensazione non durerà molto...
© RIPRODUZIONE RISERVATA