Spareggio Champions

Juventus-Milan: quando i punti valgono doppio

Juventus-milan-Leao-Thuram-San-Siro
14 giorni dopo, Juventus e Milan sono chiamate nuovamente a confrontarsi. Anche questa volta la sfida rischia di essere da dentro o fuori.
Thiago Bianchi
Thiago Bianchi Collaboratore 

Quella fra Milan e Juventus non può mai essere una partita banale. La sfida fra i club italiani più titolati in Europa e in Italia si configura come una super-classica del nostro calcio e, soprattutto, come un sinonimo di tradizione, di storia, di vittorie. Rispetto ad altre stagioni, quest'anno per le due squadre appare ormai come un'impresa quasi impossibile rientrare in corsa per il campionato: entrambe caratterizzate dal cartello "lavori in corso", Milan e Juventus condividono ora l'obbiettivo comune di centrare una qualificazione in Champions che permetterebbe di chiudere la stagione con il sorriso sotto diversi punti di vista.

Milan-Juventus-Tomori-Thiaw-Riyad-supercoppa

Come arrivano alla gara le due squadre

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Innegabilmente, la gara con i bianconeri potrebbe rappresentare per i rossoneri un turning-point non indifferente in ottica campionato, e non solo. I rossoneri sono infatti in cerca di continuità e stabilità dopo i quattro risultati utili consecutivi ottenuti dall'arrivo di Sérgio Conceição. Non solo: una vittoria porterebbe proprio ad agganciare i bianconeri in classifica, avvicinandosi alla zona Champions in attesa del recupero contro il Bologna. Infine, classifica e calendario alla mano il pareggio potrebbe rappresentare un'ipotesi più gradita al Milan che alla Juventus.

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Forte di uno spirito che sembra essere stato definitivamente ritrovato, il Milan è quindi chiamato ad affrontare una delle squadre forse più enigmatiche dell'intera stagione.

Di fronte, infatti, ci sarà una Juventus desiderosa di mantenere la sua imbattibilità e di lasciarsi alle spalle le critiche delle ultime settimane. Questa premessa aiuta ad inquadrare la natura ossimorica della stagione dei bianconeri. I bianconeri hanno ereditato dalle ultime stagioni una solidità difensiva che in pochi in Serie A possono vantare ma spesso e volentieri le loro partite sono caratterizzate da un atteggiamento rinunciatario. Il risultato è quello di una squadra capace di non perdere per venti partite, portando a casa i tre punti soltanto in sette occasioni.

Milan-Juventus-Musah-Morata-Riyad-supercoppa

Juventus-Milan e la corsa per la Champions: il precedente

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Esiste un precedente, appartenente al recente passato, in grado di far ben sperare per la sfida contro la Juventus, ed è quello del 9 maggio 2021. La partita si disputò alla quartultima giornata di un campionato giocato interamente a porte chiuse a causa della pandemia. Anche in quel caso, Milan e Juventus si presentarono alla gara accomunate dall'obbiettivo di posizionarsi fra le prime quattro della classe. Da un lato, i rossoneri - reduci da una prima parte di campionato praticamente perfetta - persero terreno nel girone di ritorno, arrivando a mettere in discussione il piazzamento stesso in Champions; dall'altro, una Juventus forte di nove scudetti vinti peccò di discontinuità e non riuscì a mantenere il primato per il decimo anno consecutivo.

Fortunatamente, le reti di Brahim Diaz, Rebić e Tomori permisero al Milan di imporsi per 0-3 e conseguire la prima vittoria all'Allianz Stadium in un match di Serie A. Più in generale, il Milan tornò vincere per la prima volta dal 2010 in casa della Juventus in campionato. La stagione si concluse poi con il ritorno in Champions League dopo sette stagioni di astinenza.

Il precedente, insomma, vuole essere di buon auspicio in una gara che non è mai scontata, né banale.