I temi del campo

I temi del derby: una prova da squadra, i cambi e la coppia centrale

mbambara
mbambara Vice direttore 
Il derby di ieri sera evidenzia un Milan che ha giocato da squadra, le criticità dei cambi e l'affidabilità di Gabbia e Thiaw

Il derby di andata di Coppa Italia conferma una sensazione abbastanza nota: il Milan riesce ad essere squadra soltanto quando produce partite difensive importanti. E' questo il primo vero tema post-derby.

Non è stata infatti una gara da ricordare per lo spettacolo o per il dominio del gioco – tutt’altro – però nel derby di ieri sera il Milan è riuscito a darsi una dimensione di squadra vera, rimanendo corto, con i giocatori che si aiutavano e con grande sacrificio da parte di tutti.

Nemmeno l’Inter ha giocato una grandissima partita, provando a gestire tempi e ritmi del gioco e creando qualche iniziativa pericolosa soprattutto su palle inattive o su cross tesi in mezzo. Il Milan ha tenuto botta, capendo il peso specifico della gara. Una dimostrazione di umiltà da non sottovalutare per il futuro.

Altri due temi emergono in maniera preponderante dalla gara di ieri sera che lascia aperta ogni possibilità per la partita di ritorno.

[an error occurred while processing this directive]

In primis c’è la questione dei cambi. Finché Sergio Conceicao ha tenuto in campo l’undici titolare che aveva scelto il Milan ha fatto meglio dell’Inter, come azioni pericolose e come intensità. Negli ultimi 25 minuti meglio la squadra nerazzurra che, invece, dai cambi ha tratto linfa vitale e spunti di maggiore freschezza.

Il secondo tema riguarda la coppia centrale. Matteo Gabbia e Malick Thiaw sono, ad oggi, la coppia di difensori più affidabile che il Milan può schierare. Gabbia ha le letture migliori, più evolute, fra tutti i centrali in rosa, mentre Thiaw è nettamente il difensore più applicato e concentrato.