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Numeri, non opinioni

Christian Pulisic giocherebbe in tutte le squadre di Serie A, Inter compresa

Gaetano de Santis
Gaetano de Santis Redattore 
Pulisic sottovalutato mediaticamente, ma decisivo sul campo: i confronti con Lautaro e Thuram lo dimostrano chiaramente.
01:17 min

Dopo l'intervento di Sandro Sabatini durante l’ultima puntata di Pressing, andata in onda domenica 28 dicembre, in molti si sono chiesti se quanto dichiarato dal celebre giornalista su Christian Pulisic fosse una semplice provocazione o se nascondesse un fondo di verità. La risposta appare tanto scontata quanto naturale, ma non per questo meno interessante da approfondire.

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La provocazione di Sabatini: Pulisic non giocherebbe all'Inter

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Durante una disamina delle rose di Milan e Inter, Sandro Sabatini ha dichiarato senza mezzi termini: "Del Milan chi giocherebbe all’Inter? Maignan, Modric e Rabiot". Nessuna menzione per Rafael Leao e neppure per Christian Pulisic. Questo l’antefatto, ora possiamo passare alla sostanza.

Premesso che togliere il posto a Lautaro Martinez è praticamente impossibile, visti i numeri e la leadership dimostrata sia in campo sia fuori, è comunque possibile confrontare l'attuale stagione del Toro con quella di Captain America.

- Christian Pulisic: 11 presenze in Serie A, 6 da titolare, con 8 gol e 2 assist.- Lautaro Martinez: 16 presenze in Serie A, 15 da titolare, con 9 gol e 3 assist.

Numeri simili: da una parte la continuità del capitano nerazzurro, dall'altra l'incredibile incisività dello statunitense in rapporto ai minuti giocati. Un paragone quindi calzante, che però non mette in discussione la titolarità di Lautaro.

MILAN, ITALY - NOVEMBER 23: Marcus Thuram of FC Internazionale, in action, is helped by Mike Maignan of AC Milan during the Serie A match between FC Internazionale and AC Milan at Giuseppe Meazza Stadium on November 23, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)

Detto questo, il confronto più interessante può essere quello tra Marcus Thuram e Christian Pulisic, tutt'altro che azzardato. In questa stagione il figlio d’arte nerazzurro ha collezionato 11 presenze in Serie A, 9 da titolare, con 4 gol e 1 assist: numeri decisamente inferiori a quelli del talento statunitense.

Qualcuno potrebbe obiettare: va bene, ma lo scorso anno Marcus Thuram ha disputato una stagione straordinaria. Vediamo allora i numeri della passata stagione del francese: 32 partite, 14 gol e 4 assist. Pulisic, nella scorsa annata, 34 partite, 11 gol e 8 assist.

Tutti questi dati portano a una conclusione piuttosto chiara: Pulisic giocherebbe eccome all'Inter, a meno che in panchina non ci fosse Pochettino, viste le note frecciatine del CT degli Stati Uniti al simbolo della nazionale statunitense.

Pulisic giocherebbe nelle altre squadre di Serie A?

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Domanda legittima. La risposta non può che essere telegrafica, per ovvietà e per la forza dei numeri appena snocciolati: sì. Giocherebbe e sarebbe una stella, così come lo è al Milan.

Juventus, Napoli, Roma e molte altre accoglierebbero volentieri il campione statunitense in rosa, ma fortunatamente per i tifosi rossoneri il club non ha alcuna intenzione di privarsene. Con buona pace dei detrattori che continuano a sottovalutare l'incidenza di Pulisic, forse perché poco mediatico, ma tremendamente concreto.

Essere poco mediatici non significa essere poco decisivi: i numeri non fanno rumore, ma fanno giustizia.