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Rinascita rossonera tricolore

Con l’arrivo di Ricci, si apre un nuovo ciclo: sarà il Milan degli italiani?

Gaetano de Santis
Gaetano de Santis Redattore 
Con Ricci, il Milan apre a un nuovo ciclo: giovani italiani al centro del progetto, identità e talento tornano protagonisti.

L’arrivo di Samuele Ricci al Milan potrebbe rappresentare molto più di un semplice rinforzo per il centrocampo. Potrebbe essere il segnale di un cambiamento di rotta, quasi un ritorno alle radici. Giovani, italiani, affamati: il Milan sembra pronto ad aprire un nuovo ciclo all’insegna dell’identità nazionale. E i tifosi, forse, iniziano davvero a sognare un “Milan degli italiani”.

REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - JUNE 9: Samuele Ricci of Italy during the FIFA 2026 Qualifier between Italy and Moldova at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on June 09, 2025 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Ricci non è soltanto un giovane di prospettiva. È un centrocampista moderno, intelligente, duttile. E, dettaglio non trascurabile, ha già dimostrato una maturità fuori dal comune: 216 presenze tra Serie A, Nazionale Under 21 e Nazionale maggiore. Il suo inserimento potrebbe rafforzare non solo il reparto in termini tecnici, ma anche lo spogliatoio. Perché la crescita di un nucleo italiano solido può generare quella chimica interna che spesso decide le sorti di una stagione.

Un ritorno alle radici

1992: Paolo Maldini of AC Milan in action during a match. Mandatory Credit: Ben Radford/Allsport

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La storia del Milan è attraversata da grandi campioni italiani che hanno scritto pagine leggendarie: da Rivera a Baresi, da Maldini a Gattuso. Oggi, nell’epoca della globalizzazione calcistica, rimettere al centro il talento italiano può sembrare una scelta controcorrente, forse anacronistica, ma profondamente strategica. Non si tratta soltanto di bandiera: è questione di identità, appartenenza, spirito di gruppo.

Con le partenze di Donnarumma, Romagnoli, Tonali e Calabria, il Milan ha vissuto una fase di “de-italianizzazione” silenziosa. Ora, però, con Ricci al Milan qualcosa sembra cambiare.

Il futuro parla italiano

MILAN, ITALY - MAY 24: Francesco Camarda of AC Milan in action during the Serie match between Milan and Monza at Stadio Giuseppe Meazza on May 24, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)

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La dirigenza pare aver imboccato una nuova direzione. Ricci è forse solo il primo tassello. Accanto a lui, Gabbia, Bartesaghi, Zeroli, Camarda e altri giovani dal vivaio o in arrivo. Un gruppo che condivide lingua, cultura, e - aspetto sempre più raro - l'amore per la maglia rossonera. Una roccia a cui aggrapparsi nei momenti difficili, quando i numeri non bastano e serve cuore.