Alle 18:30 della giornata di oggi, ci sarà il fischio d'inizio di Como-Milan. Il primo dei due recuperi, che attendono i rossoneri in questi primi mesi del nuovo anno. Ecco, proprio gennaio e febbraio, considerando quelli che sono e saranno i rispettivi impegni degli uomini di Sergio Conceicao, si preannunciano decisivi. Soprattutto per la Champions League. Dove l'obiettivo è senza ombra di dubbio vincere le due rimanenti gare contro Girona e Dinamo Zagabria, per poter aver più di qualche possibilità di entrare tra le prime otto del torneo. Quanto appena affermato acquisisce ancor più importanza, se si considera il fatto che, permetterebbe di saltare le due partite dei playoff. Aspetto non del tutto secondario nella gestione delle risorse fisiche e mentali.
Riponendo l'attenzione sul campionato, il Milan torna nuovamente a giocare una gara in trasferta, dopo quella di Verona risalente allo scorso 20 dicembre. Tale data, coincide anche con l'ultima vittoria rossonera in Serie A. Considerando i due successivi pareggi casalinghi contro Roma e Cagliari. Entrambi, tra l'altro, arrivati con il medesimo risultato: 1-1.
I rossoneri sono dunque chiamati a portare a casa quei tre punti che sarebbero fondamentali per iniziare ad avvicinarsi, in maniera considerevole, alle squadre più avanti in classifica. Ma soprattutto, raggiungere quella zona Champions mai agguantata, veramente, fino ad ora. Per fare ciò, sarà oltre modo fondamentale, prestare attenzione a quei tre giocatori che in passato hanno indossato la casacca milanista.
Partiamo con Simone Verdi: il Milan lo acquista dalla Polisportiva Audax Travacò nel 2003. Esordirà con la prima squadra rossonera in due partite di Coppa Italia, rispettivamente, quella contro il Novara vinta per 2-1 e quella contro l'Udinese, quest'ultima invece persa per una rete a zero. Totalizzando dunque, un bilancio di due sole presenze in gare ufficiali e zero gol.
Proseguiamo con un giocatore che è stato per diverso tempo, il rappresentante perfetto dei tifosi sul campo, Patrick Cutrone. Sinonimo di fame agonistica, grinta e reti da vero bomber d'area da rigore, il comasco dopo una lunga trafila nel vivaio rossonero, totalizza invece: 63 presenze e 13 gol. Con ogni probabilità, la marcatura più iconica è quella fatta registrare nei tempi supplementari del derby valente per i quarti di finale della Coppa Italia 2017-18.
Concludiamo con un portiere di grandissima esperienza internazionale, lo spagnolo Pepe Reina. Il quale, approda alla corte rossonera nel luglio 2018, grazie ad un trasferimento a parametro zero. Scenderà in campo in cinque occasioni, incassando sei gol. Di quest'ultimo si ricorda il rigore parato a Lasse Schone, nella sfida contro il Genoa a Marassi, che regalò la vittoria alla sua squadra in un momento difficile.
Questi dunque, gli ex di Como-Milan.
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