milanistichannel editoriale milan Atalanta stanca, Milan senza punte

ATALANTA-MILAN 1-1

Atalanta stanca, Milan senza punte

Atalanta stanca, Milan senza punte
Qui Atalanta, il Milan esce con un punto, che anche se poco, è pur sempre qualcosa in una gara nella quale è l'Atalanta ad aver dimostrato di meritare il bottino pieno.
Redazione Milanistichannel

A cura di Alessandro Jacobone su X -

Il secondo tempo di Atalanta-Milan fa discutere perchè riparte con la sostituzione di Leao con Nkunku che Allegri catechizza sin da subito nei suoi movimenti con grande precisione, anche se, come vedremo durante la gara, con pochi risultati. 

Atalanta-Milan e le linee di passaggio

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L'Atalanta mostra da subito l'intenzione di condurre le danze come nei primi 45 minuti, lavorando bene sulle linee di passaggio che ingolfa lo sviluppo delle ripartenze rossonere. Gli avanti del Milan non preoccupano la difesa nerazzurra, e così l'Agtalanta non fatica a salire con tutti i suoi uomini mettendo in difficoltà il centrocampo di Allegri. Gimenez non tiene un pallone che sia uno e al 61simo si autoesclude infortunandosi e lasciando il campo per Loftus-Cheek.

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Senza punte di ruolo, è Saelemaekers ad aver l'occasione di colpire trovando il corridoio, ma non la lucidità necessaria per colpire l'Atalanta, seguito dal neo entrato che si prodiga nel ruolo di incursore. Inizia una decina di minuti dove, sorprendentemente, è proprio il Milan a prendere l'iniziativa, complice una Atalanta stanca dopo il grande forcing. Juric lo capisce ed effettua un doppio cambio per ridare ossigeno ai polmoni della sua squadra. I rossoneri trovano anche un paio di interessanti ripartenze, ma senza attaccanti risulta difficile impensierire i padroni di casa. All'84, il miracolo di Maignan che respinge un tiro insidioso di Zappacosta e salva il risultato. Un pareggio a Bergamo è quindi accettabile, ma senza nascondere sotto il tappeto le tante cose che hanno smesso di funzionare da un paio di partite. Allegri commentò l'arrivo di Nkunku con una frase che in quel momento mi sorprese molto ("non so ancora come potrò utilizzarlo"), ma che oggi appare avere tutta una sua logica.