milanistichannel editoriale milan La prossima: il Milan di Allegri sfida il fantasma di Pioli
Destino rossonero incrociato

La prossima: il Milan di Allegri sfida il fantasma di Pioli

Gaetano de Santis
Gaetano de Santis Redattore 
Tra statistiche e destino, Allegri riporta entusiasmo e solidità: il Milan ritrova equilibrio dopo l’era Pioli.
00:55 min

Dopo sei giornate di Serie A e con la sosta alle porte, è possibile tracciare un primo bilancio del Milan di Massimiliano Allegri, confrontandolo con il principale punto di riferimento per i tifosi: la squadra rossonera campione d’Italia nella stagione 2021/2022. Un paragone inevitabile per una formazione ormai profondamente trasformata rispetto alla passata stagione. Un pareggio percepito quasi come una sconfitta in terra piemontese rappresenta, paradossalmente, un grande passo avanti rispetto alla scorsa stagione.

(Photo by Chris Ricco/Getty Images)

Lo 0-0 contro la Juventus porta il Milan di Allegri a quota 13 punti dopo sei giornate di campionato. Un bottino di tutto rispetto, che mantiene la squadra di Max in scia con i risultati ottenuti dal Milan di Pioli. Facendo un rapido confronto, il Milan del 19esimo scudetto aveva chiuso le prime sei giornate a 16 punti, vale a dire appena tre in più rispetto a questa stagione. Banalmente, potrebbero essere proprio i punti persi in casa nella gara d’esordio contro la Cremonese.

Analizzando più nel dettaglio le due annate e confrontando i rispettivi percorsi, emerge come in entrambe le stagioni il Milan abbia affrontato la Juventus nelle prime sei giornate di campionato. In entrambi i casi la storica sfida è terminata in parità - 1-1 nel settembre 2021 e 0-0 in questo ottobre 2025. La differenza sostanziale è rappresentata proprio dalla già citata gara con la Cremonese. Difficile recuperare quei tre punti che ancora oggi gridano vendetta, ma su cui il Milan deve necessariamente mettere una pietra sopra.

Iscriviti al canale Whatsapp di Milanistichannel per leggere in anteprima tutte le notizie sul Milan. Entra a far parte di una famiglia rossonera.

Il confronto tra le varie annate prima di Allegri: da Gattuso a Conceicao, passando per le stagioni con Pioli

—  

Le fredde statistiche delle ultime annate parlano chiaro: 9 punti dopo sei giornate nella stagione 2018/2019 con l’attuale Commissario Tecnico della Nazionale, Gennaro Gattuso. Addirittura solo 6 punti nelle prime sei giornate del 2019/2020, risultati che porteranno inevitabilmente alla sostituzione di Marco Giampaolo con Stefano Pioli. Sarà proprio Pioli, nelle stagioni successive, a dare continuità e stabilità al percorso rossonero. Totalizzerà nelle prime sei giornate di Serie A: 16 punti nel 2020/2021, 16 punti nel 2021/2022, 14 punti nel 2022/2023 e 15 punti nel 2023/2024. Nella scorsa stagione, invece, Paulo Fonseca chiuse questa prima tranche di campionato con un rispettabile bottino di 11 punti in sei giornate.

Questi numeri dimostrano come il Milan di Pioli abbia saputo avviare bene le proprie stagioni, pur tra diverse vicissitudini. Altra curiosità riguarda la conferenza stampa di presentazione di Allegri dello scorso 7 luglio. In quell'occasione Massimiliano Allegri, per una semplice dimenticanza dialettica, non aveva inserito tra le candidate al titolo la Fiorentina di Stefano Pioli. Ora al rientro dalla sosta per le nazionali, Milan e Fiorentina si ritrovino di fronte, con Pioli che tornerà per la prima volta da avversario.

Il fato ha scelto che sia proprio Pioli a sfidare Allegri in una sorta di passaggio di testimone statistico: perché, dal punto di vista emotivo, Massimiliano Allegri è già rientrato dalla porta principale nel cuore di ogni tifoso rossonero.