Dopo aver superato Juventus ed Udinese nel turno precedente, rossoneri e granata si incontrano per giocarsi lo scudetto di categoria. Benvenuti nella nostra Diretta LIVE della finale scudetto U17 Milan-Torino.
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Finale Scudetto U17 Milan-Torino, i granata vincono lo scudetto ai rigori
CUCCHIAIO ANCHE DI LUONGO, il capitano gran...
Vedi i dettagliIl racconto della vigilia di Milan-Torino U17: Diretta LIVE
—Dopo una stagione che, indipendentemente dal risultato di oggi è già grandiosa, è giunto il momento di scendere in campo per la finale scudetto. Ma prima di concentrarci su quest'ultima, riavvolgiamo il nastro della stagione rossonera.
Nel corso della "regular season", Giovanni Renna e i suoi ragazzi, hanno totalizzato 57 punti, utili ad ottenere un secondo posto colmo di soddisfazioni. Difatti, indipendentemente dalla posizione finale e dai punti totalizzati, quando si parla di categorie come quelle degli Allievi, l'obiettivo principale è la crescita del giocatore, individualmente e all'interno delle dinamiche di gioco collettivo. Motivo per cui, prestazioni come quella di Samuele Pisati, nato nel febbraio 2009 e dunque sotto età, nei quarti contro l'Empoli sono la vera vittoria dei progetti giovanili.
Tornando, però, al cammino svolto dai baby rossoneri, quanto fatto nei play off ha dimostrato ancor di più il talento e la tenacia di questo gruppo. Difatti, dopo la vittoria per 1-0 nella gara d'andata dei quarti contro l'Empoli, è nella sfida di ritorno che i ragazzi di Renna mostrano la loro resilienza. Sotto per tre reti a zero alla fine del primo tempo, i gol di Cullotta prima e Pisati poi, consentono di strappare il pass per la semifinale.
L'anticamera del sogno...
—La sfida con la Juventus è tutta un'altra storia. Il primo tempo si tinge di rossonero già pochi attimi dopo il fischio d'inizio con il palo di Simone Lontani. Quest'ultimo, si rivelerà la prima avvisaglia di quella che sarà una partita di gran autorevolezza da parte dei giovani rossoneri. Difatti, le casacche milaniste chiudono il primo tempo sul sonoro punteggio di 3-0. Il secondo tempo, però, dopo l'apoteosi rossonera del primo racconterà una storia differente.
Il Milan, subisce un pesante "uno-due" dalla Juve che avrebbe potuto avere delle pesanti ripercussioni sul piano emotivo e, di conseguenza, nell'economia generale della gara. Gli spauracchi, però, vengono allontanati grazie al pesantissimo gol di La Mantia che fa 4-2 e chiude la partita. Dunque, vittoria completata e finale raggiunta.
Una finale storica...
—L'Under 17 torna in una finale scudetto ben 11 anni dopo e l'avversaria sarà il Torino di Fabio Rebuffi. Un traguardo storico e che mancava da tempo per l'ambiente rossonero, il lasso temporale, però, si estende ulteriormente se si guarda all'ultima vittoria. Difatti, il Milan non alza uno scudetto di categoria da ben 14 anni, quando sulla panchina della prima squadra sedeva proprio Massimiliano Allegri.
Un fattore che, considerando il recente ritorno di quest'ultimo in quel di Milanello, non può che essere una spinta ulteriore per realizzare quanto fatto in quell'ormai lontano 2011. Tenendo però a mente che, indipendentemente da elementi scaramantici e il mero risultato finale, l'obiettivo principale sia quello di far compiere un passaggio ulteriore nella crescita di questi giovani ragazzi. In quanto una finale porta con sé una serie di aspetti emotivi e mentali che, come nessun'altra partita, sono in grado di forgiare lo sviluppo di un giovane atleta.

CUCCHIAIO ANCHE DI LUONGO, il capitano granata consegna lo scudetto alla sua squadra

CUCCHIAIO DI PISATI, il Milan prova a non mollare e rimanere in corsa

BIANCHI NON SBAGLIA, si arriva dunque al rigore decisivo

GOL DI PLAZZOTTA, il giovane rossonero spiazza il portiere granata e tiene in corsa la sua squadra

GOL di Bonaccina, spiazzato ancora il portiere rossonero

SBAGLIA BORSANI, Cereser intuisce e para il rigore del numero 15 rossonero

GOL anche per Falasca, Pittarella intuisce ma non può nulla

GOOLVALERI, il portiere granata intuisce ma non riesce a parare

GOL di Ballanti, il giovane granata spiazza Pittarella

Non bastano nemmeno i tempi supplementari, la finale scudetto si deciderà ai CALCI DI RIGORE.

INCREDIBILE OCCASIONE MILAN: Pisati, a tu per tu con Cereser, non riesce a scaraventare il pallone in rete. Grandissima occasione per i rossoneri...

OCCASIONE TORO: Ballanti, in area di rigore, non riesce a stoppare il pallone datogli da Carrascosa che, di fatto, lo avrebbe messo a tu per tu con il portiere rossonero

ULTIMO CAMBIO DEL TORINO: Fa il suo ingresso in campo Mukerjee
INIZIA IL SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE
FINISCE IL PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE

DOPPIO CAMBIO MILAN: Escono Pandolfi ed Arnaboldi, entrano Cissè e Grassini
Minuti finali del primo tempo supplementare con occasioni da ambe due le parti.

AMMONITO RENNA: Il tecnico rossonero riceve il cartellino giallo per delle proteste legate alla mancata ammonizione di Lebrino. Quest'ultimo, si era reso autore di una manata data ad un giocatore rossonero
Forcing granata in questa porzione finale del primo tempo supplementare con il Milan che fatica, comprensibilmente, ad uscire dalla sua metà campo

AMMONITO PLAZZOTTA: Il numero otto rossonero riceve il cartellino giallo a seguito di un duro intervento ai danni di un giocatore granata
IL PRIMO CORNER DEI SUPPLEMENTARI E' DEL TORINO: A seguito di una carambola in area di rigore, viene fischiato fallo in attacco per via di un contatto

CAMBIO PER IL MILAN: Fa il suo ingresso in campo Luca Nolli, termina il match per La Mantia

INIZIA IL PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE
NON BASTANO 90 MINUTI, SI ANDRA' AI TEMPI SUPPLEMENTARI
4 MINUTI DI RECUPERO

OCCASIONE MILAN: Zaramella si allunga in area di rigore per cercare di ribadire a rete il cross di Borsani, non riuscendo, però, nell'intento
Nonostante l'uomo in meno, il Milan prova a trovare il gol del vantaggio con differenti tiri dalla distanza che, però, vengono tutti prontamente respinti dai difensori del Torino
CORNER PER IL MILAN: Pisati va direttamente in mezzo, ma l'attenta difesa granata sventa il pericolo spazzando il pallone fuori dall'area

CAMBIO TORO: Esce Cekrezi, al suo posto il figlio d'arte Matias Moretti, figlio di Emiliano
Conseguentemente all'espulsione di Vechiu e una buona sessantina di minuti fatta ad alti ritmi, cambia il piano tattico del Milan che, in questa fase, si abbassa maggiormente

TORO VICINO AL VANTAGGIO: Falasca raccoglie il cross di Lebrino, ma il suo colpa di testa si alza di poco sopra la traversa

AMMONITO LA MANTIA PER SIMULAZIONE: Il numero sette rossonero si è lasciato cadere con troppa facilità in area di rigore a seguito di un'azione contraddistinta da molteplici colpi di tacco
I cambi effettuabili dalle due formazioni sono sette.

NUOVO CAMBIO PER IL TORINO: Fa il suo ingresso in campo Lebrino

CAMBIO PER IL MILAN: Esce un nervoso Tartaglia, al suo posto Emanuele Borsani

SI INNERVOSISCE LA PARTITA: E' Tartaglia a commettere un nuovo fallo da ammonizione

DUPLICE CAMBIO PER IL TORO: Entrano in campo Falasca e Bianchi

AMMONIZIONE PER CANTARELLA: Secondo cartellino giallo fra le fila granata

ESPULSO VECHIU: Il numero due rossonero riceve il secondo giallo a pochi minuti dal primo

CAMBIO PER IL MILAN: Esce Simone Lontani, autore di una grandissima partita, al suo posto Samuele Pisati
TIRO DALLA DISTANZA DI LONTANI: la conclusione, però, non creare particolari problemi a Cereser che blocca in presa diretta

Arriva subito il primo cartellino giallo anche per il Milan, è Vechiu il rossonero ammonito

Ammonito Luongo che spende il più classico dei falli tattici per fermare Tartaglia
Forcing rossonero in questi primi minuti del secondo tempo...

TRAVERSA DI LONTANI: La conclusione violenta del numero nove rossonero si stampa sulla parte interna della traversa. Secondo legno della gara per il Milan...

DUPLICE CAMBIO PER IL TORO: Entrano in campo Luongo e Bonacina

INIZIA IL SECONDO TEMPO!

FINE PRIMO TEMPO: Nonostante le due formazioni non abbiano trovato la via del gol, ambe due hanno avuto importanti occasioni per sbloccare la finale. In particolar modo i rossoneri che, sia per occasioni che per approccio generale alla partita, avrebbe sicuramente meritato il vantaggio.
NUOVO CORNER PER IL MILAN: Questa volta Lontani va direttamente in area, la quale viene prontamente ripulita dalla difesa granata
CORNER PER IL MILAN: Quest'ultimo viene battuto corto da Pandolfi che scambia con Lontani, ma l'azione si conclude con un fischio dell'arbitro per un fallo in attacco
CALCIO D'ANGOLO PER IL TORO: Sheji prova la soluzione diretta verso Pittarella, il quale, però, non si fa sorprendere...
I giovani rossoneri non riescono a tramutare in azione da gol un tre contro due che poteva essere sfruttato meglio...
CORNER PER IL MILAN: Zaramella tenta la conclusione dalla distanza che, però, viene sventata da Cerese che si rifugia in corner

PALO DI LA MANTIA: Grandissimo cross di Tartaglia che viene raccolto da La Mantia che, però, non riesce a trasformare in gol
Dopo un'inizio di partita decisamente a tinte rossonere, da qualche minuto a questa parte l'inerzia della partita è del Torino

GRANDISSIMA PARATA DI PITTARELLA: Il portiere rossonero si rende autore di un grande intervento sulla violenta conclusione di Reynheim
COLPO DI TESTA DI LONTANI: A seguito di un corner battuto corto, Lontani conclude l'azione con un colpo di testa al volo che, però, non crea particolari problemi per il portiere granata
TIRO DI PANDOLFI: A seguito di un'azione corale, il numero dieci rossonero prova la conclusione da fuori, quest'ultima, però, viene bloccata in due tempi da Cereser
PRIMO TIRO DEL TORINO: Amisano prova la conclusione dalla lunga distanza, ma non impensierisce Pittarella
PRIMO CORNER PER IL TORINO: Il cross di Sheji finisce sulla testa di Carrascosa che, però, non riesce ad avere un impatto felice col pallone
CERESER RIPULISCE L'AREA DEL TORO: Pandolfi opta per la palla tesa a cercare La Mantia, ma il portiere granata anticipa l'attaccante rossonero

LONTANI VICINO AL GOL: Cereser si supera togliendo dallo specchio della porta il gran colpo di testa di Lontani
Buon approccio per i rossoneri, nei primi cinque minuti di partita, guadagnano un corner e provano a cercare la conclusione. A ciò si aggiunge una grande intensità.
IL PRIMO CORNER E' A TINTE ROSSONERE: Pandolfi prova a mettere in mezzo il pallone, ma la soluzione non è precisa.

FISCHIO D'INIZIO: Inizia la finale scudetto Under 17 fra Milan e Torino!
FORMAZIONI UFFICIALI:
MILAN: Pittarella, Vechiu, Tartaglia, Cullotta, Valeri, Arnaboldi, La Mantia, Plazzotta, Lontani, Pandolfi, Zaramella. Allennatore: Giovanni Renna.
TORINO: Cereser, Cekrezi, Cantarella, Carrascosa, Gori, Penkov, Amisano, Ballanti, Seji, Reynheim, Odendo. Allenatore: Fabio Rebuffi.
7 GOL IN TRE PARTITE: I rossoneri hanno staccato il pass per la finale dopo aver totalizzato un totale di sette gol dall'inizio dei play-off: 1 nella gara d'andata dei quarti di finale contro l'Empoli, 2 nella sfida di ritorno dei quarti contro l'Empoli e 4 nella semifinale contro la Juventus.
GLI ALTRI MARCATORI DEI PLAY-OFF:
- Cullotta: 1 gol nella sfida di ritorno dei quarti di finale contro l'Empoli.
- Pisati: 1 gol nella sfida di ritorno dei quarti di finale contro l'Empoli.
- Lontani: 1 gol nella semifinale contro la Juventus.
- Tartaglia: 1 gol nella semifinale contro la Juventus.
- La Mantia: 1 gol nella semifinale contro la Juventus.
IL CAPOCANNONIERE DEI PLAY-OFF: Con due reti all'attivo, messe a segno nella gara d'andata contro l'Empoli e nella semifinale con la Juventus, Pandolfi è il capocannoniere rossonero di questi play-off.
CI SIAMO! Milan e Torino scenderanno in campo tra poche ore per la finale scudetto Under 17. Il fischio d'inizio della gara è atteso alle 20:00 al Benito Stirpe di Frosinone.
Non sono bastati i tempi regolamentari per decretare la vincitrice di questa finale scudetto Under 17, sinonimo di come i valori in campo fossero estremamente equilibrati.
I rossoneri, considerando l'andamento della partita, sono quelli che, con ogni probabilità, avranno più da recriminare da sé stessi. Difatti, fino al momento dell'espulsione di Vechiu, la squadra di Giovanni Renna non solo aveva l'inerzia della gara, ma era anche quella che più avrebbe meritato la rete del vantaggio. Conseguentemente ai due legni colpiti, da La Mantia nel primo tempo e da Lontani pochi minuti dopo l'inizio della seconda frazione di gioco. A questi, vanno poi aggiunte alcune occasioni nitide che avrebbero potuto sbloccare la finale, come quella di Pisati a pochi attimi dalla conclusione del secondo tempo supplementare.
Il rammarico, quando si perde una finale ai calci di rigore è sempre molto alto, ma la certezza è rappresentata dal fatto che, partite come quella di oggi, siano un fondamentale tassello nella crescita dei giovani atleti che faranno tesoro delle varie situazioni che si sono presentate nel corso della gara. Da quelle positive a quelle negative.
Ricordando come, a maggior ragione per categorie come quelle degli Allievi, l'aspetto più importante continui ad essere il percorso della squadra all'interno di una stagione che si caratterizza, sempre, di momenti felici e di difficoltà. Di conseguenza, tutto il Mondo Milan non può che essere orgoglioso del percorso di questa Under 17, oltre che della bontà della programmazione del settore giovanile rossonero.
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