BENVENUTI NELLA NOSTRA DIRETTA LIVE PER LA CONFERENZA STAMPA DI MASSIMILIANO ALLEGRI PRE MILAN-TORINO.
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LIVE, La conferenza stampa di Allegri pre Torino-Milan
Il Milan chiude la 14ª di Serie A con il posticipo del lunedì contro il Torino di Baroni e può, per la prima volta in stagione gestire la pressione da prima in classifica osservando il risultati delle rivali. L'Inter ha annientato il Como di Fabregas, mentre oggi, nel giorno della conferenza stampa di Massimiliano Allegri che inizierà alle ore 12, osserverà la Roma di Gasperini contro il Cagliari, ma soprattutto i due big match di giornata: Lazio-Bologna e Napoli-Juve.
L'obiettivo, dopo l'uscita in Coppa Italia è di non perdere punti nel cammino in Serie A, proprio in virtù di tutti gli scontri diretti che in un modo o nell'altro faranno perdere punti a chi, da un lato, vorrà lottare per un posto in Champions League e dall'altro, sognare lo scudetto.
Le probabili formazioni di Torino-Milan
—In porta dovrebbe toccare di nuovo a Israel e non Paleari. Dubbi tra centrocampo ed esterni; Casadei favorito per affiancarsi ad Asllani in mezzo mentre c'è il ballottaggio tra Lazaro e Nkounkou sulla sinistra. In attacco Baroni è ancora senza Simeone; confermato Adams con Zapata in panchina. Alle sue spalle Vlasic e Ngonge.
TORINO (3-4-2-1): Israel; Tameze, Maripan, Coco; Pedersen, Casadei, Asllani, Lazaro; Vlasic, Ngonge; Adams. All. Baroni.
Dopo la Coppa Italia ritorna la difesa titolare di Allegri; a centrocampo mancherà Fofana e si contendono il suo posto Ricci e Loftus Cheek con l'italiano favorito. A sinistra toccherà ancora a Bartesaghi. Verso il ritorno da titolare per Pulisic.
MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Ricci, Modric, Rabiot, Bartesaghi; Pulisic, Leao. All. Allegri.
Una sola vittoria nelle ultime 12 in trasferta contro il Torino
—Allegri nel post partita dell'Olimpico contro la Lazio alla domanda del parallelismo tra cammino del Napoli della scorsa stagione e del Milan di quest'anno, ha voluto porre l'accento sulla sfida di domani. Una gara che ha visto il Milan quasi mai vincente negli ultimi 12 anni. Sola in una occasione i rossoneri hanno portato a casa i tre punti. Nella stagione 20-21, quella del pieno Covid, il Milan di Pioli vinse con un rumoroso 7-0, poi solo pareggi e sconfitte. Adesso l'obiettivo è ripetere quella vittoria, non tanto nei gol, ma quanto nel risultato finale.
Il Torino ha la peggiore difesa della Serie A
—Il Torino di Marco Baroni ha la peggior difesa della Serie A 2025/26 con 23 gol subiti in 13 giornate e questo può essere il dato sul quale il Milan, con un ritrovato Pulisic dovrà puntare maggiormente nella sfida del Monday Night.
Torino-Milan, la Conferenza stampa di Allegri
In attesa del fischio d'inizio di Torino-Milan, è giunto il momento di ascoltare le dichiarazioni di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa della vigilia.
Termina qui la conferenza stampa di Massimiliano Allegri.
Stai studiando modifiche al tuo Milan?
Allegri: "Sicuramente possiamo anche cambiare in base alle caratteristiche dei giocatori. Come nel caso della partita della Lazio, sulle 3 occasioni che hai, almeno un gol lo devi fare. Dobbiamo migliorare sulla percentuale realizzativa."
Sul modo di approcciare la partita.
Allegri: "Anche a me piacerebbe dominare le partite per novantacinque minuti, ma purtroppo c'è anche il predominio degli avversari. Motivo per cui, diventa fondamentale la difesa collettiva."
Su Fofana.
Allegri: "E' un giocatore d'intensità. Secondo me, per le sue potenzialità, deve avere l'ambizione di fare molto di più. Domani, non c'è e giocherà un altro che sicuramente sarà utile alla squadra."
Le ambizioni Scudetto del Milan si misureranno da qui alla fine del girone d'andata?
Allegri: "Non è una questione delle prossime cinque partite, perché poi ce ne sono altre diciannove. Pensiamo ad un passettino alla volta, sapendo che l'ambizione deve essere massima, ma l'obiettivo deve essere chiaro perché il Milan deve tornare a giocare la Champions."
Sul reparto difensivo.
Allegri: "Sotto quest'aspetto, ho subito chiesto ai ragazzi di difendere di squadra. Per portare a casa il risultato bisogna sporcare i pantaloncini, perché se usciamo puliti il risultato non si porta a casa. Ciò nonostante, bisogna continuare a lavorare e rimanere focalizzati sull'obiettivo finale."
Sul calcio d'angolo che non c'era contro la Lazio e sull'attaccante nuovo.
Allegri: "Del mercato in questo momento non c'è bisogno di parlarne. Dopo la partita, ho sorriso, perché nel momento della decisione dell'arbitro è stato tolto un angolo e giovedì abbiamo preso gol da un corner che non c'era."
Sull'inserimento dei nuovi.
Allegri: "Innanzitutto, siamo partiti che eravamo un gruppo e siamo diventati una squadra. L'importante è che diano la disponibilità mentale di entrare in partita. Sono contento di tutti e, soprattutto, non bisogna pensare a quello che è stato ma alla partita di domani."
C'è una punta ideale per lei in rosa?
Allegri: "Di centravanti veri, fra Cagliari, Juventus e Milan ho avuto solamente Higuain. E' una questione di caratteristiche dei giocatori e in base a ciò devo metterli nelle migliori condizioni. L'importante, poi, è fare gol."
Sui suoi numeri con il Torino.
Allegri: "I numeri riguardavano la Juventus, per me non è un derby ed è una partita difficile per tutti, sapendo dell'importanza del risultato."
Su Gimenez.
Allegri: "Santiago sta lavorando. In settimana, speriamo, potenzialmente di riaggregarlo con la squadra. Abbiamo bisogno anche di lui."
Su Nkunku.
Allegri: "Lasciamo perdere l'investimento, lui ha qualità tecniche straordinarie. Contro la Lazio, in casa, ha giocato un'ottima partita. Anche lui si deve convincere delle sue qualità e che può essere determinante. Sono contento di lui e spero possa far bene."
Sui potenziali sostituti di Fofana.
Allegri: "Innanzitutto sono contento della prestazione di Jashari e penso abbia importanti margini di miglioramento. Ricci è un giocatore affidabile. Ruben, è uno che si deve convincere ancor di più delle sue qualità."
A che punto è il suo Milan?
Allegri: "In pieno non sono assolutamente soddisfatto. Ma perché tutti devono essere così quando si viene a Milanello. Bisogna lavorare sulle cose sbagliate perché ogni giorno che passa bisogna avere la convinzione di migliorare. Bisogna fare il massimo per cercare di ottenere l'impossibile, per fare questo, bisogna avere la convinzione. Noi dobbiamo lavorare su questo per migliorare. Come ho detto tante volte, non esiste il mantenimento, c'è il miglioramento o il peggioramento. Il volere le cose diventa fondamentale, il nostro è quello di rientrare in Champions."
Sull'attacco e sui gol dei centrocampisti.
Allegri: "Eravamo partiti bene co Loftus-Cheek a Lecce, gli altri arriveranno. Dobbiamo migliorare sulle palle inattive. La cosa più importante è giocare partite da squadra, giovedì, difensivamente, è stata una delle migliori gare giocate. Ma non basta, bisogna continuare a migliorare entrambi le fasi."
Sulla reazione della squadra alla sconfitta di Coppa Italia e sulle parole di Fabregas.
Allegri: "FAbregas sta facendo un lavoro importante con il Como e non sta a me giudicare le sue parole. Con la Lazio, non abbiamo avuto la cattiveria nel portare a casa il risultato e deve essere vista come un'opportunità per migliorare."
Sugli infortunati e sul campionato.
Allegri: "L'Inter e il Napoli sono le squadre più attrezzate per vincere il campionato. In questo momento ci sono tante squadre ravvicinate, sia in alto, che in basso alla classifica. Domani è una partita molto importante per la classifica. Gimenez speriamo di averlo al più presto possibile, abbiamo bisogno di lui sia tecnicamente che numericamente, Pulisic stanotte ha avuto un attacco di febbre e vedremo. Fofana, vedremo di averlo già col Sassuolo, se no tornerà a Riad."
Sulla partita di domani.
Allegri: "Bisogna essere pronti a fare una partita solida. Innanzitutto, credo ci siano dei numeri da invertire. Il Milan, negli ultimi 12 anni, ha vinto solamente una volta e negli ultimi tre anni ha perso col Torino. Affronteremo una squadra fisica, con dei valori tecnici importanti, dovremo fare una partita concreta avendo chiaro l'obiettivo."
A breve, l'inizio della conferenza stampa di Massimiliano Allegri.
CI SIAMO!
Fra un’ora e mezza si terrà la conferenza stampa di vigilia, di Torino-Milan, di Massimiliano Allegri.
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