LIVE, Lecce-Milan, le parole di Allegri in conferenza stampa

Sulla girandola di attaccanti e Vlahovic.

A: "Non ho mai chiesto Vlahovic perché è un giocatore della Juventus, con la società ho parlato di caratteristiche. E delle varie situazioni che si possono creare con giocatori con caratteristiche diverse, perché se arrivano giocatori con delle caratteristiche diverse, in qualche modo faremo."

Su Alex Jimenez.

A: "I ritardi li fanno tutti, c'è chi ha la sfortuna di farli subito e chi dopo. Non ho niente contro di lui che è un buon giocatore, non è successo assolutamente niente."

Sugli attaccanti.

A: "Dipende la disponibilità dei giocatori che mi danno, poi dipende anche da quanto si corre. Io sono felice di allenare questo gruppo, speriamo domani di arrivare a fare una bella vittoria."

Sull'attacco.

A: "In qualche modo faremo. L'importante è approcciare la partita nel modo giusto e con rispetto. Loro arrivano da una permanenza in Serie A e dal pareggio col Genoa giocando una bella partita, Di Francesco è un allenatore che da grande organizzazione alle sue squadre, dovremo metterci al pari degli altri e correre come loro. Alla lunga la qualità, poi, dovrà venire fuori. E questa è una cosa su cui dobbiamo lavorare e migliorare."

Sui gol presi e sulla necessità di un nuovo difensore centrale.

A: "Questa è una sfida in cui tutti noi dobbiamo creare i presupposti per vincerla. Quando parlo di fase difensiva, parlo di tutta la squadra."

Sulle voci degli ultimi giorni su di lei.

A: "Sono abituato a stare con la società e a lavorare con i giocatori che ho a disposizione e ottenere i risultati, o con le buone o con le cattive."

Su Rabiot.

A: "Non ci siamo sentiti. Da prima delle vacanze non ci siamo sentiti, tra l'altro, quando lui è arrivato alla Juve me ne sono andato. Io sono legato a lui affettivamente perché abbiamo lavorato insieme."

Sul confronto fra la partita con la Cremonese e le amichevoli.

A: "Spiegazione no, perché il calcio non si spiega ma si gioca. La prestazione con la Cremonese, è stata una prestazione dove comunque abbiamo creato. Poi, abbiamo fatto due errori sui cross e abbiamo preso gol. Col Bari, nonostante il due a zero, abbiamo subito quattro tiri in porta ma Maignan ha fatto due parate importanti. Quindi non è che vinci una partita e le problematiche non ci sono. Già a Perth, contro una squadra con dei limiti oggettivi abbiamo subito tre o quattro occasioni contro, e dobbiamo migliorare. Dopo la partita col Bari, dopo le due parate di Maignan e le due occasioni, vuol dire che già un po' di allarme c'era. Con la Cremonese, la squadra paradossalmente si comportava bene e non avevamo l'idea di subire gol, ma abbiamo fatto due errori e abbiamo preso gol."

Sulla media di gol subiti.

A: "La prima cosa, è fare e quindi lavorare. La seconda cosa, lavorando si creerà sicuramente più attenzione nella fase difensiva. Speriamo domani di non subire gol, ma non è che possiamo togliere questo deficit in una settimana o in un mese. Però, sono sicuro che toglieremo questa problematica."

Sul centravanti alla Giroud.

A: "Bisogna avere pazienza e fiducia nel mercato della società. Per tutti, l'esigenza è ancora viva, io chiedo le caratteristiche e poi la società pensa a fare il mercato."

Sulla difesa e De Winter.

A: "Ancora non so chi far giocare fra i difensori. Abbiamo rivisto i gol e sicuramente potevamo fare meglio. Nei due errori che abbiamo fatto in tutti i 90 minuti abbiamo preso i gol, in questo momento dovremo abbassare o quasi azzerare l'errore."

Su Jashari.

A: "E' un giocatore forte e di grande prospettiva, purtroppo stamattina si è fatto male perché ha avuto uno scontro con Gimenez nella partitella. Non ci sarà a Lecce. Io credo che sia un mediano davanti alla difesa o che possa giocare anche a due, eventualmente anche la mezzala."

Su Nkunku.

A: "Con la società abbiamo parlato, poi le occasioni di mercato le conosce la società. Io sono qui solamente  per lavorare con la squadra e allenare i giocatori che ho a disposizione, di cui sono molto contento."

C'è sinergia con la società sul mercato?

A: "Ci parliamo con Tare, Furlani, Ibrahimovic e Moncada, poi è la società che fa il mercato. Mi è sempre stato detto che bisognava coniugare la parte sportiva con quella economica per rendere una società sostenibile. Poi, domani avremo una partita molto importante e difficile come lo sono tutte e l'abbiamo già visto sabato scorso con la Cremonese, al resto ci penserà la società."

Sulla squadra in via di definizione e su Gimenez.

A: "Momentaneamente è l'unica punta che abbiamo. E' un ottimi giocatore, ha fatto molti gol nel Feyenoord, lo conosco da venti giorni, ma ci aspettiamo molto da lui. Poi, credo che bisogna lavorare giorno dopo giorno, vedere la crescita di questa squadra e dei singoli giocatori e migliorare la posizione dell'anno scorso. Abbiamo sei mesi prima di arrivare a marzo in una buona posizione di classifica."

Sul mercato.

Allegri: "Per quanto riguarda gli ultimi giorni di mercato, è sempre così, ormai ci siamo abituati a queste vicissitudini. Per quanto riguarda il mercato ci pensa la società, sta lavorando per cercare di attrezzare una squadra e mettere dentro dei giocatori per far si che la squadra cresca, nell'ottica di arrivare a marzo nelle migliori condizioni. Per il resto, sono molto contento dei ragazzi che ho a disposizione e c'è molta arrabbiatura da parte di tutti per quanto riguarda la sconfitta di sabato scorso contro la Cremonese."

Sulla reazione della squadra.

Allegri: "La voglia di riscatto c'è. E' stata una sconfitta inaspettata da parte di tutti, con un pochino più di attenzione nei due gol subiti potevamo portare a casa la partita. Purtroppo, è andata così e domani abbiamo la possibilità di rifarci contro una squadra che gioca un calcio veloce e molto organizzata."

CI SIAMO!

Fra poche ore si terrà la consueta conferenza stampa che anticipa il turno di campionato. Attesa, dunque, per le parole di Massimiliano Allegri.