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LIVE, Milan-Sassuolo 2-2: persiste il tabù neopromosse per i rossoneri
GOL DEL SASSUOLO!
Vedi i dettagli
E' il primo lunch-match dell'anno per il Milan che, dopo la vittoria in rimonta di Torino, ci arriva con il vento in poppa. I tre gol segnati, dopo quel primo quarto d'ora abbondante che aveva fatto riaffiorare brutti ricordi, hanno contribuito ad incrementare il tasso d'entusiasmo all'interno del mondo rossonero. Come evidenziato anche da Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di vigilia. Il tecnico livornese, poi, ha anche sottolineato come questi debbano essere i momenti in cui alzare le difese immunitarie e l'asticella dell'attenzione per non incappare in potenziali battute d'arresto. Un aspetto sicuramente fondamentale per alimentare il virtuoso percorso intrapreso dalla sua formazione da ormai qualche mese a questa parte.

Per aggiungere un ulteriore tassello, però, bisognerà superare la prova Sassuolo. Una compagine che, in queste prime quattordici giornate di Serie A, ha saputo costruire e ottenere risultati contro formazioni decisamente più attrezzate. Si pensi alla vittoria per uno a zero contro la Lazio di Maurizio Sarri, o al sonoro trionfo sull'Atalanta di Juric in quel di Bergamo. A testimonianza, dunque, delle capacità della squadra di Grosso di rendersi pericolosa contro ogni avversario, peraltro, durante tutto l'arco della gara. Una peculiarità non indifferente ed esaltata dallo stesso allenatore rossonero ieri in fase di presentazione della partita. Insomma, quello odierno, è un nuovo e ostico test per il Milan e le sue ambizioni, non solo per i tratti caratteristici dei neroverdi, bensì, per le tendenze storiche che riguardano la sfida.
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Milan-Sassuolo: San Siro roccaforte neroverde negli ultimi appuntamenti in Serie A
—Negli ultimi cinque precedenti in Serie A, a San Siro, i rossoneri sono riusciti ad ottenere i tre punti solamente in un'unica occasione. L'ultima in ordine cronologica. A firmare tale vittoria milanista, l'uomo del momento, Christian Pulisic. Difatti, l'americano, grazie al tocco sotto su un Consigli in uscita, regalò la vittoria ai suoi tifosi a poche ore di distanza dall'anno nuovo. Andando a ritroso, invece, tre vittorie del Sassuolo e un pareggio a reti bianche nell'ormai lontano dicembre del 2019. Il successo emiliano più roboante, quello del gennaio del 2023. Quando gli uomini di Dionisi si imposero cinque reti a due sui padroni di casa. Un risultato storico che contribuì ad aggravare il momento negativo dell'allora Milan di Stefano Pioli.

Discostandoci, però, per un attimo dal campionato, l'ultimo incrocio fra le due formazioni, peraltro a San Siro, è quello in Coppa Italia del dicembre del 2024. In quel caso, i rossoneri guidati da Paulo Fonseca, furono autori di una straripante vittoria per 6-1 sul Sassuolo di Fabio Grosso. A tutto ciò, poi, si aggiungano i precedenti storici di Massimiliano Allegri sulla panchina milanista contro i neroverdi per comprendere la difficoltà della partita odierna. Motivo per cui, l'asticella dell'attenzione collettiva dovrà essere ben alta per poter compiere un nuovo passo nel cammino verso l'obiettivo finale.
La probabile formazione rossonera
—Se in difesa non c'è alcun dubbio da chiarire, con la linea Tomori-Gabbia-Pavlovic pronta a tornare in campo, nel cuore della manovra vige ancora un ballottaggio. Nello specifico, sono Samuele Ricci e Ruben Loftus-Cheek a contendersi il ruolo di mezzala di destra al fianco di Luka Modric in canina di regia. Per il resto, il centrocampo sarà il medesimo di quello andato in scena a Torino. Saelemaekers a destra, Bartesaghi a sinistra e Adrien Rabiot, reduce dalla sua prima marcatura rossonera, pronto ad agire sul centro-sinistra. In attesa, poi, del ritorno fra i convocati di Rafa Leao settimana prossima in Supercoppa, la coppia d'attacco sarà quella composta da Pulisic e Nkunku.
E proprio su quest'ultimo si concentrano le principali attenzioni del mondo milanista, auspicante di un palloncino rosso dopo, quella splendida prima volta in Coppa Italia contro il Lecce, anche in questo Milan-Sassuolo.
Termina qui la nostra LIVE per Milan-Sassuolo. Grazie per averci seguito.
Nel corso del post-partita, Davide Bartesaghi, è intervenuto ai microfoni di Dazn.
Una doppietta da sogno: "Contento di questa doppietta oggi. Devo tanto ai miei compagni e al mister per la loro fiducia nei miei confronti".
Su quale goal è stato più difficile, forse il primo: "Il primo goal è stato più difficile. Ci ho creduto e ho chiuso sul secondo palo. Ero libero e ho dovuto solo spingere in porta".
Sull'esperienza a Milan Futuro lo scorso anno: "Importante, soprattutto nella gestione degli stadi. Un'esperienza importante, anche se lo scorso non è andato bene ma anche nelle difficoltà si cresce e ci sono i miglioramenti".
Sull'abbraccio con Mister Corradi: "Dispiace che i goal non siano serviti per i tre punti ma quell'abbraccio è stato sentito. Negli scorsi giorni mi aveva detto quando mi fai un goal".
Bartesaghi in mixed zone: "Emozione indescrivibile"
Davide Bartesaghi ha parlato anche in mixed zone. Tanti i temi toccati dal difensore rossonero.
Sulla partita: "Cerchiamo sempre di avere stesso atteggiamento al di là dell’avversario, cerchiamo sempre di dare il massimo".
Sulla doppietta: "Emozione indescrivibile, da brividi. Dedicato a staff e compagni, famiglia e amici".
Sul paragone con Maldini: "Uno dei miei idoli ma piano coi paragoni".
Sulla doppietta: "Il mister mi ha fatto i complimenti. Primo gol a San Siro, non potevo chiedere di meglio".
Sulle sue performance e sul modello a cui si ispira: "Cerco sempre di migliorarmi. Mi ispiravo a Theo ma lo vedo meno, guardo molto Spinazzola".
Su Camarda a San Siro: "Camarda mi ha detto che si è emozionato molto per me, siamo grandi amici".
Nel corso del post-partita, Massimiliano Allegri, è intervenuto ai microfoni di Dazn.
Sui tanti gol subiti con le piccole: "Abbiamo fatto una buona partita, attaccando contro una difesa schierata. Loro hanno anche giocatori rapidi davanti, bravi a campi aperto. Ci prendiamo questo punto e pensiamo alla Supercoppa".
Sull'attacco e la mancanza di un centravanti: "Al di là delle caratteristiche, i giocatori hanno fatto una buona partita. Potremmo finire al massimo terzi dopo questa giornata. Dobbiamo iniziare a prendere meno gol, troppi contro le piccole".
Sul possibile pensiero alla Supercoppa, come la sostituzione di Pulisic: "L'avrei fatto comunque. Era rientrato a Torino dopo uno stato febbrile. In quel momento lì c'era bisogno di un centrocampista in più. Dovevamo difendere meglio, soprattutto sul secondo gol, dove eravamo a difesa schierata. Quel gol per loro è stato troppo facile",
Sul rientro di Nkunku dagli spogliatoi e l'assist per Bartesaghi: "Oggi ha fatto una buona partita, determinante sul secondo gol, come a Torino nel secondo tempo. Questo risultato non cambia la nostra percezione sui giocatori. L'importante è dare continuità ai risultati. Potevamo vincere ma anche perdere col palo colpito da Laurienté sul 2-2".
Sull'infortunio di Gabbia: "Speriamo nulla di grave, vedremo domani. Abbiamo anche De Winter e Odogu pronti per giocare".

TRIPLICE FISCHIO!
Il Milan non va oltre il pareggio con il Sassuolo e rimanda, ancora una volta, la vittoria contro una neo promossa.
CORNER MILAN!
Il calcio d'angolo battuto corto non porta i risultati sperati, con il Sassuolo che riparte e fa concludere la partita in parità.

OCCASIONE MILAN!
Nkunku non riesce a dare l'angolazione e la forza perfetta per deviare con l'esterno il pallone in porta.
CORNER MILAN
Muharemovic allontana la battuta di Modric.
6 MINUTI DI RECUPERO

CAMBIO MILAN
Fuori Saelemaekers e Bartesaghi, al loro posto Athekame ed Estupinan.

OCCASIONE SASSUOLO!
Laurienté colpisce il palo con Maignan che, ormai, era battuto.

CAMBI SASSUOLO
Fuori Pinamonti e Volpato, al loro posto Cheddira e Moro.
CORNER SASSUOLO
Nonostante qualche contatto dubbio, l'azione si conclude con la rimessa laterale neroverde nella trequarti rossonera.
E' un Milan che sta provando a creare l'opportunità di segnare il gol del vantaggio.

GOL DEL SASSUOLO!
Laurienté conferma il trend degli ultimi minuti segnando il gol del pareggio a seguito, ancora una volta, di una buona azione nello stretto dei neroverdi.
E' un Sassuolo che, da qualche minuto a questa parte, ha alzato decisamente il baricentro.
CORNER SASSUOLO
Nonostante qualche batti e ribatti, Ricci allontana definitivamente il pallone.

CAMBIO MILAN
Fuori Pulisic, al suo posto Ricci.
FUORIGIOCO CONFERMATO E GOL A RABIOT ANNULLATO!
CHECK SUL GOL DI RABIOT

AMMONITO THORSTVEDT

OCCASIONE SASSUOLO!
Maignan compie un gran intervento sulla conclusione di Thorstvedt da posizione ravvicinata e mantiene il vantaggio rossonero.

CAMBIO MILAN
Fuori Gabbia, al suo posto De Winter.

CAMBI SASSUOLO
Fuori Candè e Fadera, dentro Doig Laurientè.
Matteo Gabbia, intanto, ha fatto il suo ritorno in campo.

GOL ANNULLATO A PULISIC PER FUORIGIOCO DAGLI SVILUPPI DI UN CORNER!
Il gioco è ripreso, nel frattempo Gabbia, a bordo campo, testa le condizioni del suo ginocchio.
Gabbia molto dolorante a terra dopo il cross deviato a Fadera.
CORNER MILAN
La battuta di Bartesaghi viene allontanata dalla difesa del Sassuolo.

BARTESAGHIIIIII!!!!!
Dopo il primo, ecco il secondo! Il numero trentatré rossonero, grazie alla sua conclusione che fulmina Muric sul primo palo, trasforma in assist il passaggio di Nkunku e porta in vantaggio il Milan.

E' COMINCIATO IL SECONDO TEMPO!

FINE PRIMO TEMPO!
Il gol al tredicesimo minuto di Konè è stata una vera e propria doccia gelata per San Siro, soprattutto perché l'approccio degli uomini di Massimiliano Allegri non era stato certamente negativo. Difatti, pur nonostante i ritmi non fossero altissimi, il Milan aveva provato a trovare gli sbocchi necessari con differenti azioni manovrate. Il vantaggio neroverde, però, ha sicuramente favorito una maggior intensità da parte dei rossoneri. Così, al trentaquattresimo, a fari spenti come un attaccante d'area di rigore navigato, Bartesaghi si avventa sul cross di Loftus-Cheek sul secondo palo e ristabilisce la parità. Un momento estremamente importante per trovare il suo primo gol in Serie A, peraltro a San Siro. Da lì in avanti, la compagine milanista ha trovato maggior scioltezza grazie anche a dei ritmi più elevati con i quali ha imbastito le azioni. Al netto di ciò, la prima frazione di gioco si è conclusa in parità.
La battuta di Modric dalla punizione della trequarti viene, ancora una volta, facilmente bloccata da Muric.
3 MINUTI DI RECUPERO
Dopo il gol del pareggio, il Milan è tornato a mantenere in pianta stabile il pallino del gioco costruendo differenti azioni manovrate senza, però, trovare mai lo sbocco giusto per poter fare male al Sassuolo.
Saelemaekers prova il tiro a giro dalla distanza con il piede debole, quest'ultimo, però, non finisce nello specchio della porta difesa da Muric.

BARTESAGHIIIIII!!!!!!!!!
Da qualche minuto il Milan aveva alzato i ritmi ed ecco che, sul cross rasoterra di Loftus-Cheek sul secondo palo, Bartesaghi ci arriva a fari spenti e segna il suo primo gol a San Siro.

DUPLICE OCCASIONE PER RABIOT!
Il francese, da dentro l'area di rigore, ci prova due volte a segnare il gol del pareggio. A fine azione, però, viene fischiato il fuorigioco a Nkunku.
CORNER SASSUOLO
Il cross di Volpato sul primo palo viene allontanato di testa da Saelemaekers.
CORNER MILAN
La battuta di Modric viene ancora una volta bloccata da Muric.

AMMONITI LOFTUS-CHEEK E FADERA
Gioco ripreso
Gioco fermo per Tomori a terra dolorante conseguentemente al contrasto con Matic.
CORNER MILAN
Il cross di Modric viene facilmente bloccato da Muric.

GOL DEL SASSUOLO!
Bella azione nello stretto dei neroverdi che si conclude con il colpo d'esterno di Koné che infila Maignan e porta in vantaggio i suoi.
Fase della gara in cui, il Milan tramite il possesso cerca di trovare gli spazi giusti per poter far male al Sassuolo.
In questi primi minuti di gioco, è Pulisic che fa da raccordo fra centrocampo e attacco. Nkunku, invece, sta svolgendo maggiormente il ruolo di terminale offensivo.
Gran palla di Maignan direttamente per Loftus-Cheek che, però, non riesce a sfruttarla. E' un Milan partito forte in questi primissimi minuti di partita.
Duro intervento di Saelemaekers su Muharemovic che, però, non viene sanzionato con il cartellino giallo.
Dopo tredici secondi di gioco, Saelemaekers porva subito la conclusione dalla lunga distanza senza, però, inquadrare la porta.
CALCIO D'INIZIO!
E' cominciata Milan-Sassuolo, quindicesima giornata di Serie A.
Nel corso del pre-partita, Igli Tare, è intervenuto ai microfoni di Dazn.
Sulla squadra.
Tare: "Siamo partiti con un gruppo fantastico. Ogni giorno in cui lavoriamo insieme, con Max, diciamo che è uno dei miglior gruppi di sempre. Per adesso siamo tutti molto contenti anche se abbiamo ancora molto da fare."
Sul rinnovo di Maignan.
Tare: "Non abbiamo mai parlato di numeri. Parlare di Mike è facile, è un ragazzo straordinario e un leader. Oggi abbiamo una partita importante e speriamo di vincerla, poi avremo modo di parlare di queste cose."
Sull'attaccante nel mercato di gennaio.
Tare: "Nel mercato di gennaio è difficile trovare giocatori che possono dare qualcosa. Noi saremo attenti, per il momento la squadra è in crescita. Gimenez ha un problema fisico, ma anche lui, come Nkunku, è un giocatore importante per questa squadra."
Nel corso del pre-partita, Davide Bartesaghi, è intervenuto ai microfoni di Dazn.
Sulla partita.
Bartesaghi: "Sono scaramantico sulle mie cose da fare ma non sulla partita, dobbiamo entrare in campo concentrati con la testa serena e dare sempre il massimo."
Sul Secret Santa.
Bartesaghi: "Ho regalato un maglione a Jashari."
LE FORMAZIONI UFFICIALI!
MILAN (3-5-2): Maignan, Tomori, Gabbia, Pavlovic, Saelemaekers, Loftus-Cheek, Modric, Rabiot, Bartesaghi, Nkunku, Pulisic. Allenatore: Massimiliano Allegri.
SASSUOLO (4-3-3): Muric, Walukiewicz, Idzes, Muharemovic, Candé, Koné, Matic, Thorstvedt, Volpato, Pinamonti, Fadera. Allenatore: Fabio Grosso.
Massimiliano Allegri e Raffaele Longo (vice dello squalificato Fabio Grosso) sono stati compagni di squadra nel Napoli della stagione 1997/1998 guidato da Giovanni Galeone.
Dopo il pareggio per 3-3 nell'incrocio più recente in campionato, le due compagini potrebbero pareggiare due gare consecutive per la prima volta in Serie A.
Prima dell'ultima trasferta con sconfitta in casa del Como, il Sassuolo, nelle ultime quattro gare lontano dal Mapei Stadium, era sempre rimasto imbattuto.
LE PROBABILI FORMAZIONI
MILAN (3-5-2): Maignan, Tomori, Gabbia, Pavlovic, Saelemaekers, Loftus-Cheek, Modric, Rabiot, Bartesaghi, Nkunku, Pulisic. Allenatore: Massimiliano Allegri.
SASSUOLO (4-3-3): Muric, Walukiewicz, Idzes, Muharemovic, Doig, Koné, Matic, Thorstvedt, Volpato, Pinamonti, Laurienté. Allenatore: Fabio Grosso.
CI SIAMO!
Milan e Sassuolo scenderanno in campo tra poche ore per disputare la quindicesima giornata di Serie A. Il fischio d'inizio è fissato alle 12:30 a San Siro.
All'annoso tabù Sassuolo a San Siro, si aggiunga quello relativo alle neopromosse della stagione in corso ed il gioco è presto fatto. I rossoneri, nonostante la splendida doppietta di Davide Bartesaghi, non riescono ad andare oltre il pareggio. Troppi i due gol subiti fra primo e secondo tempo, peraltro nei momenti topici della gara, per portare a casa tre punti che sarebbero stati di fondamentale importanza. Se il primo era arrivato a stretto giro dal fischio d'inizio, pur nonostante un buon approccio da parte degli uomini di Massimiliano Allegri, il secondo è arrivato ad meno di un quarto d'ora dalla fine. A seguito di un'azione che ha ricordato di molto quella che aveva sbloccato il lunch-match. In mezzo, altri due gol annullati: prima a Pulisic, per un'infrazione ancora non chiara, e poi a Rabiot per fuorigioco.
Due episodi che, nell'economia di una partita tirata come quella odierna comportano delle recriminazioni, soprattutto quello dell'americano, ma che non possono assolvere la deficitaria prestazione difensiva degli uomini di casa. A maggior ragione dopo le avvisaglie di Torino dello scorso lunedì. Motivo per cui, un pareggio, che poteva anche essere sconfitta se si guarda al palo colpito da Laurienté nel finale, come quello odierno desta ancor più rammarico. E se nel caso della sfida contro i granata il Milan si era fatto carico delle pressioni derivanti dai risultati delle altre concorrenti, completando la rimonta ottenendo un successo sofferto ma meritato, quest'oggi non ottiene gli stessi esiti nel ruolo di lepre. Una situazione speculare che, però, mette in risalto un ulteriore aspetto su cui migliorare e progredire per la formazione guidata da Allegri.
Quella che comincerà domani, sarà, poi, una settimana di estrema valenza per i recuperi di Leao e Fofana in vista della Supercoppa Italiana e più in generale del mese di gennaio. Oltre che per comprendere quali siano le condizioni di Matteo Gabbia. Nel frattempo, i rossoneri muovono la loro classifica di una lunghezza e rimangono in attesa dei risultati delle altre che giocheranno nel pomeriggio.
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