A fine 2023, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea (CGUE) aveva stabilito che le norme FIFA e UEFA che richiedevano l'approvazione preventiva di nuove competizioni, come la Superlega, violavano il diritto europeo della concorrenza e la libertà di prestazione dei servizi.
SENZA OFFENDERSI...
La Superlega dopo il Tribunale di Madrid: e dopo le parole di Gerry Cardinale…

La conferma da Madrid
—Ora il Tribunale provinciale di Madrid ha confermato una sentenza del maggio 2024, sostenendo che la UEFA, la Federazione spagnola (RFEF) e La Liga hanno agito in modo anticoncorrenziale e abusato della loro posizione dominante bloccando la Superlega. In seguito a questa decisione, il Real Madrid ha annunciato di voler chiedere alla UEFA un risarcimento danni per diversi miliardi di euro, citando le perdite subite a causa del blocco della competizione.
La diretta conseguenza
—A questo punto le squadre non rischiano più sanzioni da parte della UEFA e della FIFA per aver preso in considerazione la partecipazione a competizioni esterne.
La Superlega, il costume italiano e le parole di Gerry Cardinale
—In Italia di questi temi, molto seri e di seria attualità per le prospettive nell'intero movimento, si è parlato solo dal punto di vista del costume, focalizzandosi sulle reazioni social del presidente cagliaritano Giulini.
[Iscriviti al canale WhatsApp di Milanisti Channel per leggere in anteprima tutte le notizie sul Milan. Entra a far parte di una famiglia rossonera].
In realtà la sentenza di Madrid, dovrebbe aiutare a rileggere meglio, ma molto meglio, le considerazioni del proprietario rossonero Gerry Cardinale: "La vera concorrenza non sono le altre 19 squadre di Serie A: è la Premier League. Quello è un buco nero economico che drena ricchezza dal continente. La Serie A è la lega più competitiva, ma non veniamo pagati per questo. Non possiamo ottenere accordi significativi per i diritti internazionali. Perché? Perché i distributori vogliono solo il meglio, da cui nasce il fenomeno della Superlega".
© RIPRODUZIONE RISERVATA

