Conceicao cambia ancora, come contro il Parma, nell'intervallo, questa volta fuori Gabbia dopo il brutto errore commesso nel Primo tempo e Morata per la poca cattiveria sotto porta. L'attaccante spagnolo continua il suo momento no. Chukwueze e Terracciano i cambi. I rossoneri in avanti hanno giocato la ripresa con l'attacco leggero. Leao prima punta, Pulisic a sinistra e Chuku a destra.
FALLIMENTO OTTAVI DIRETTI
Dinamo Zagabria-Milan 2-1 svanisce il sogno ottavi di finale: rossoneri senza voglia

Il Milan scende nuovamente in campo con le difficoltà avute nei primi 45'. Due gol annullati alla Dinamo Zagabria. Il primo a Stojckovic. Baturina riparte controllando il pallone con il braccio, poi Stojkovic servito a porta vuota aveva trovato il raddoppio. Annullato dall'arbitro con consulto Var.

Rossoneri fortunati e scossi dalla prestazione dei croati. Al 53' arriva il primo tiro in porta e a farlo e Christian Pulisic che con la sua grande stagione riesce a trovare il gol del pareggio. L'azione parte con una verticalizzazione di Tomori per Pulisic che in area, a difesa schierata, si gira e trova l'angolo. Mezza papera del portiere Nevistic e gol.
Ancora pericolo Dinamo che al 55' trova nuovamente il gol, questa volta del vantaggio, ma l'arbitro annulla ancora. Una giocata a sinistra libera Pierre-Gabriel che crossa e trova Kulenovic per il tocco facile a porta vuota. Pare gol ma Pierre-Gabriel era in fuorigioco.

Alla fine al 60' ci ripensa Pjaca per la Dinamo e questa volta purtroppo per i rossoneri è tutto buono. La squadra di Fabio Cannavaro torna in vantaggio.
Da segnalare un rigore dato e poi tolto al Milan. Leao viene servito dopo un taglio fatto centralmente. Rafa salta il portiere che lo butta giù. Il VAR annulla per una sbracciata di Leao sul difensore della Dinamo.

Un Milan trainato dal solo Pulisic che sfiora il pari del 2-2 al 66'. Cross mancino di Chukwueze da destra, una deviazione libera Pulisic in area che di testa è bravo a deviare. Nevistic para sulla linea.
I rossoneri attaccano alla disperata con Leao e Chuku al 72' e al 74', due tiri verso la porta, il primo di Rafa impensierisce Nevistic, mentre quello del nigeriano finisce alto.
All'82° gli ultimi due cambi del Milan. Conceicao toglie gli spenti Leao e Reijnders per Okafor e Abraham.
All'84° Abraham ci prova di testa. Il Milan ci prova col il cross. Palla dentro da destra per Abraham, che di testa devia in qualche modo: la Dinamo se la cava.
Brutta invece la prestazione di Okafor che all'88° minuto sbaglia la scelta. Super giocata di Chukwueze a destra, Chuku rientra e trova il filtrante in area col mancino. La palla arriva a Okafor che, in buona posizione sul secondo palo, col destro calcia malissimo. Fuori.
Con la sconfitta al Maksimir i rossoneri saranno costretti a giocare i playoff per accedere agli ottavi. Svanisce il sogno di Conceicao di avere anche dei giorni in più a disposizione per lavorare meglio con la squadra. I rossoneri chiudono al 13° posto in questa prima maxi classifica di Champions League. Interrotto anche il filotto di vittorie consecutive a 5.
Dinamo Zagabria-Milan, la Sintesi del Primo Tempo
—Dinamo Zagabria-Milan al Maksimir inizia con un clima caldissimo dovuto al tifo dei Bad Blue Boys. La prima conclusione è per i padroni di casa, con Baturina che ci prova dal limite senza centrare lo specchio difeso da Maignan. Theo Herndandez protagonista di due discese sulla fascia nei primi minuti ma senza risultato.
Calcio d'angolo potenzialmente pericoloso per i croati al 9' ma è bravo Musah su sviluppi di corner a mandare in fuorigioco gli attaccanti. Ritmi lenti al Maksimir, con il Milan attento a contenere ma ancora poco efficace con i suoi attaccanti.

Errore grave di Gabbia e la Dinamo segna
—Bella discesa di Musah sulla destra e conclusione forte di Reijnders fermata dal muro dei padroni di casa al 17'. Quando il Milan sembrava poter iniziare a creare problemi si fa goal da solo. Errore clamoroso di Gabbia che perde palla, da solo, sulla sua trequarti. Ne approfitta Baturina che, poi, fredda senza problemi Maignan al 19'. Dinamo Zagabria in vantaggio sul Milan. Conceicao furioso per una squadra sulla falsa riga di quella vista col Parma.
Pulisic si fa ammonire per proteste al 25'. Non d'accordo per un fischio del direttore di gara, l'americano esagera nei confronti di Letexier che gli mostra il giallo. Dopo uno statunitense anche l'altro viene ammonito. Musah per il Milan e Misic per la Dinamo si prendono un giallo per una situazione di tensione al 30'.

Musah lascia il Diavolo in 10
—Partita abbastanza contratta dei rossoneri anche intimoriti dall'atteggiamento dei padroni di casa che vedono ammonirsi anche Pjaca al 33'. Entrata decisa nei confronti di Tomori e giallo giusto. Prima azione degna di nota, con un paio di scambi veloci dei rossoneri al 35', il tiro finale di Fofana, però, è rivedibile.
Ingenuità clamorosa di Musah, ammonito da cinque minuti, che commette fallo su Kulenovic che era stato fermato già da Pavlovic. Doppio giallo e l'americano viene espulso dall'arbitro. Ammonito anche Maignan che chiedeva spiegazioni. Punizione pericolosa per la Dinamo dal limite dell'area.

Il Milan chiude il primo tempo sotto di un uomo e di una rete. Quattro minuti di recupero, dove Kulenovic spreca un'altra occasione a tu per tu con Maignan. Rossoneri a fine primo tempo, dodicesimi in classifica e ai play-off di Champions League. La ripresa è tutta in salita. Per l'ennesima rimonta per il Milan di Conceicao servirà ben altro.
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