Lo strano caso di Fikayo Tomori

di Gaetano De Santis -

Sembra passata un'eternità dall'ultima presenza dell'inizio in campionato di Fik, eppure era solo lo scorso 6 ottobre: il giorno di quella maledetta Fiorentina-Milan capace di affossare il primo tentativo di rientro nei piani alti in campionato del Milan post derby della Madonnina. Nel mezzo ci sono state le titolarità in Champions, compresa quella dell'impresa di Madrid, dove l'inglese ha limitato le folate offensive dei galattici in maglia bianca.

Cosa sia successo dopo Firenze non è dato saperlo

Sta di fatto che Gabbia e Thiaw si sono presi la maglia da titolare in campionato senza più lasciarla e al buon Fikayo sono rimaste le

briciole. Ora Tomori è chiamato ad affrontare per la prima volta da quando si trova al Milan una situazione mai vissuta in maglia rossonera: cercare di riconquistare il posto di titolare. Fin dal suo arrivo nel mercato di gennaio 2021, Fik è stato la costante in difesa. Cambiavano i partner, ma lui era sempre lì veloce come un fulmine a coprire ogni buco difensivo.

A 27 anni si trova nel pieno della maturità calcistica, sono sicuro saprà superare anche questo scoglio, ritrovando quella solidità e sicurezza sempre presenti nella sua avventura milanese. Ci si può sbilanciare ulteriormente: il 2025 sarà l'anno della rinascita calcistica di Oluwafikayomi Oluwadamilola Tomori.