Rischio preliminari di Coppa Italia per il Milan: uno spauracchio da evitare

Con il campionato ancora in corso, il 2024/2025 si sta rivelando più complicato del previsto per il Milan. I rossoneri si trovano a dover fare i conti con una serie di risultati che potrebbero avere ripercussioni pesanti sulla prossima annata. In particolare, c'è un rischio concreto che il club si veda costretto a disputare il turno preliminare di Coppa Italia, come successo al Napoli all'inizio di questa stagione.

Preliminari di Coppa Italia: un altro peso da evitare per il Milan

Il Milan rischia di concludere la stagione al nono posto in Serie A, una posizione che impedirebbe ovviamente l'accesso a qualsiasi competizione europea. Ma gli aspetti negativi non sarebbero ancora conclusi qui. Qualora il club non riuscisse a conquistare la Coppa Italia e terminasse la Serie A nella posizione attuale, sarebbe obbligato a partecipare ai preliminari della suddetta competizione. Ciò significherebbe una partenza anticipata e un’altra stagione lunga e impegnativa per una squadra che sta cercando di ricostruire un progetto. La partecipazione ai turni iniziali della Coppa Italia sarebbe anche un ulteriore segnale che il progetto tecnico in corso non stia producendo niente di concreto.

Cosa aspettarsi dalla prossima stagione del Milan

Le ambizioni di conquistare coppe, che erano una parte fondamentale della progettualità a lungo termine, verranno posticipate ancora una volta. La stagione che sta per concludersi potrebbe così segnare un punto di svolta per il club. La dirigenza dovrà necessariamente rivedere obiettivi e strategie per evitare che la crisi attuale si estenda anche al prossimo anno.

Il Milan ha bisogno di una riflessione profonda sul proprio assetto tecnico/dirigenziale e su come affrontare una competizione come la Coppa Italia che, se non gestita al meglio, rischia di diventare un nodo da non trascurare. Fallire l'appuntamento del passaggio del turno preliminare complicherebbe già la stagione rossonera quando, in sostanza, ancora non avrebbe avuto inizio.

Un 2025/2026 senza né coppe europee né coppa nazionale comprometterebbe ogni tipo di aspettativa verso la stagione, rendendo il campionato l'unico obiettivo da perseguire con forza. In un contesto del genere, la pressione sarebbe molto alta, e ogni passo falso potrebbe minare il morale della squadra e dei tifosi. La necessità di ottenere risultati immediati diventerebbe cruciale, con il rischio che la mancata vittoria dello Scudetto possa aprire la porta a un’ulteriore fase di incertezze.