Guardia alta: domani sera in Coppa Italia il Milan ha tutto da perdere

Domani sera, nella cornice di San Siro, andrà in scena il primo atto ufficiale della stagione del Milan. La squadra rossonera affronterà il Bari nei trentaduesimi di Coppa Italia. I favori del pronostico, com'è normale che sia, sono tutti dalla parte del Diavolo. Tutto ciò però non deve trarre in inganno: la partita di domani non sarà semplice, come sempre accade in questa fase della stagione. In panchina ci sarà Landucci, stante la squalifica di Allegri.

Le difficoltà dell'estate rossonera

Il Milan è rientrato soltanto da pochi giorni. La squadra ha affrontato una serie di partite in giro per il mondo, dall'Asia, all'Australia, sino all'Inghilterra. La preparazione è stata pesante per consentire ai giocatori di mettere benzina nelle gambe e, inoltre, il livello atletico e di affiatamento della squadra di Massimiliano Allegri non può ancora essere considerato ottimale.

In Coppa Italia necessario un Milan pragmatico e concreto

Contro il Bari servirà un Milan pratico, solido, attento alla fase difensiva e concentrato sul passaggio del turno, un obiettivo non secondario, sbandierato e dichiarato sin da subito da Max Allegri nella sua conferenza stampa di presentazione ad inizio luglio. Il focus era chiaro: il 17 agosto è importante superare il turno di Coppa Italia. Iniziare col piede sbagliato la stagione potrebbe essere un pessimo biglietto di presentazione.

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La società ha condotto un mercato coraggioso ed opportunamente innovativo sino a questo momento. Ci sono dei ruoli scoperti (centravanti e difensore centrale), ma l'idea è stata quella di dare una rinfrescata alla formazione, chiudendo rapporti ormai ai minimi termini e investendo su giocatori di valore e prospettiva. Il passaggio del turno in Coppa Italia è un obiettivo minimo che non si può sbagliare. Guai a sottovalutare l'impegno però. Sarebbe un peccato enorme, figlio di una presunzione luciferina.