Mike Maignan è intervenuto al termine di Inter-Milan, ai microfoni di Mediaset.
Le parole di GIOCATORE...
Mike Maignan: “Abbiamo giocato come se fosse una finale”
Ecco le sue dichiarazioni.
Inter-Milan, le parole di Maignan a Mediaset
—Sulla vittoria.
"Sapevamo che questa partita era molto importante per noi e abbiamo giocato questa gara come se fosse una finale".
Sullo schema di stasera se può essere riproposto:
"Io vedo tutto bene dalla mia visuale. Dobbiamo essere concentrati anche se giochiamo con un altro modulo. Dobbiamo dare tutto per fare bene".
Inter-Milan: la sintesi del secondo tempo, Jovic e Reijnders decisivi
—Tutt’altro secondo tempo sul piano del gioco. Il Milan nella ripresa trova l’equilibrio in campo e riparte sull’onda dell’entusiasmo dopo la prima rete di Jovic. Il serbo segna ancora e diventa la star della serata. Non è solo l'autore di due reti ma tiene e smista alla grande tutti i palloni che gli capitano.
Sul finale salgono i giri del motore anche di Tijjani Reijnders. Ancora una volta porta a spasso tutto il centrocampo dell'Inter. Tijji non da mai punti di riferimento. Mediano, mezz'ala, trequartista, seconda punta. E poi... Reijnders mette il punto esclamativo sul derby con la perla del 3-0. Il Milan torna così in Finale di Coppa Italia, grazie alla doppietta di Jovic e il sigillo di Reijnders.
Inter-Milan, la sintesi del primo tempo
—Un derby di sofferenza e lotta quello giocato dal Milan che parte subito sotto pressione. Nel primo tempo il dominio del campo è tutto nerazzurro. I rossoneri hanno però contenuto le avanzate degli uomini di Simone Inzaghi cambiando assetto tattico. Dalla difesa a 3, si è passati a una difesa a 4 con il supporto a destra di Jimenez che scendeva ogni qualvolta Di Marco saliva.
Fofana e Gabbia hanno eretto un muro centralmente. Scivolate, salvataggi e tiri bloccati dal mediano francese e dal difensore italiano, mentre sulla sinistra si sono viste due gare differenti.
Pavlovic più in sofferenza a tener la linea difensiva. Taremi e Lautaro con Barella come supporto hanno attaccato la profondità provando a superarlo e inserendosi alle sue spalle. Pavlovic ha tenuto solo grazie alla sua aggressività. L'altro duello invece riguarda Leao contro Bisseck e Barella. Rafa nei primi 45 minuti non sfonda mai. Neanche un dribbling a sinistra. Allora Leao inizia a girovagare per il campo: prima come centravanti, poi si scambia di posto con Pulisic, ma nulla.
Al 35º minuto Jovic trova il gol del vantaggio all'improvviso. Un vero e proprio lampo per il Milan in attacco. Tutto merito di Alex Jimenez. Splendido il cross per Jovic. Jimenez calibra al millimetro con il suo piede destro e il pallone finisce perfettamente sulla testa del serbo. Jovic non doveva far altro che angolarla verso la porta.
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