Deve giocare Jovic. Deve giocare Gimenez. A ciascuno il suo. Ma ne giocherà solo uno. Chi? Luka Jovic ha portato il Milan in finale con un grande derby, ma i postumi della lombalgia si intravvedono nelle sue prestazioni. Santi Gimenez è in grande fioritura, ma contro il Bologna ha beneficiato di spazi larghi e di una partita già aperta. A Roma, invece, all'inizio, ci saranno densità e traffico.
CI SONO O NON CI SONO SANTI?
Dubbi da Finale: perchè sì Jovic e perchè sì Gimenez

Perchè meglio Jovic...
—Perchè Jovic è un uomo d’area di rigore, ma è anche un attaccante dal profilo atipico, una specie di centravanti di raccordo che ama venire dietro a duettare con i compagni, a legare il gioco, che preferisce questo genere di movimenti all’attacco della profondità. L’abbiamo visto anche contro l’Inter, nella sua notte magica: il primo gol della partita nasce da una sua apertura di sinistro nel cerchio di centrocampo, ovviamente dopo una corsa all’indietro per ricevere la palla. Mentre Theo, Reijnders, Fofana e Jiménez cuciono l’azione, il centravanti serbo si inserisce alle spalle della difesa dell’Inter, poi si insinua tra Bisseck e Darmian e schiaccia la sfera in porta con un gran colpo di testa. Uno che è uscito dall'oblio in modo così duttile e prorompente, può essere molto utile anche all'Olimpico...
Perchè meglio Gimenez...
—Perchè a Venezia è rinato un fiore. Nella serata di San Siro è tornata a brillare la stella di Santi Gimenez, che ora punta a mettere seriamente in difficoltà il proprio allenatore. Il messicano, dopo un periodo davvero complicato, è apparso pimpante e volenteroso, ha messo a segno la sua prima doppietta in maglia Milan e scalato improvvisamente le gerarchie dell'attacco. Abraham e Jovic sono forse più funzionali per certe dinamiche di gioco, ma l'ex Feyenoord ha dimostrato di avere il piede caldo per fare ciò che più conta, specialmente in una gara secca: i gol. Con il rientro di Leao a sinistra (squalificato in campionato) e la scontata conferma di Pulisic a destra si profila un ballottaggio a tre piuttosto acceso. Solitamente gli attaccanti che fanno filotti così ispirati, gol a Venezia assist a Genova e doppietta ieri, non possono stare giù in panchina...
Al tirar delle somme, per la finale di Coppa Italia, adesso Gimenez sembra scattato in testa nel ballottaggio rispetto a Jovic e pure Walker e Chukwueze si candidano a una maglia. Si vedrà. A Napoli erano arrivati entrambi sulla palla del 2-1, ma l'ha presa Jovic e non Gimenez. Oggi accadrebbe le stessa cosa?
© RIPRODUZIONE RISERVATA