Ieri l’avvocato Gaetano Braghò avrebbe inviato una istanza alla Soprintendenza e al notaio incaricato da club e Comune, ricordando che il vincolo sul secondo anello potrebbe essere già scattato e chiedendo di verificare la rilevanza storico-culturale dell’intero immobile, con invito ad azionare d’ufficio un provvedimento di tutela prima del rogito.
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Ogni pretesto è valido
—Nella lettera, si chiede chiarezza anche sul cambio di proprietà dell’Inter, con la partecipazione di Oaktree che sarebbe stata acquisita dal fondo canadese Brookfield proprio in coincidenza temporale con la delibera sulla vendita.
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—Oggi Truppo (Fratelli d'Italia) rilancerà l’iniziativa del legale con un odg in Consiglio comunale: “L’aula deve invitare il sindaco ad attendere che la Soprintendenza si pronunci una volta per tutte”. Si parlerà anche della destinazione dei fondi – tra Gaza, piscine, case popolari e impianti sportivi –, di titolari effettivi delle società veicolo, protocolli Antimafia, parcheggi per bici, calcio femminile. Ma tornando al nuovo stadio e al merito del progetto, sulle travi rosse dello stadio De Chirico (Forza Italia) suggerisce di realizzare un pergolato per il parco.
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