Poco più di due anni dopo, lo stesso Milan, che faticava a pareggiare con i lariani il gol comasco di Borgonovo con un gol segnato nel finale da Andrea Icardi, avrebbe vinto lo Scudetto, il primo della nuova era. Ma il risultato, sempre lo stesso.
OPERAZIONE SALVATAGGIO
Como-Milan 1986, l’ultima partita prima dell’arrivo di Silvio Berlusconi

Uno a uno, sia nel 1986 che nel 1988, sempre con gol "rossoneri"
Nel febbraio 1986, vantaggio appunto di Stefano Borgonovo, da sempre tifoso del Milan, che sarebbe approdato a Milanello tre anni dopo. Pareggio proprio di Andrea Icardi, milanista ancora oggi con trasporto e convinzione.

Nel maggio 1988 invece vantaggio del Milan con il rossonerissimo Pietro Paolo Virdis e pareggio a fine primo tempo di Salvatore Giunta, che nei primi anni Ottanta era cresciuto nelle squadre giovanili del Milan. Agli antipodi invece gli avversari comaschi. Nel 1986 il leader tecnico dei lariani allenati da Rino Marchesi era il grande Dirceu, lo splendido campione brasiliano che sarebbe poi morto prematuramente a soli 43 anni a causa di un tragico incidente stradale. Nel 1988 invece il protagonista dell'attacco era nordico, non sudamericano, lo svedese Dan Corneliusson che ha giocato nel Como per ben cinque stagioni, con 133 presenze e 21 gol. Il primo regista con cui avevano fatto coppia in attacco lo svedese a Como era stato un certo Hansi Muller. Qualità mica male, come nel caso di Dirceu.
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