Si aggiungono dettagli al progetto del nuovo San Siro: 71.500 posti coperti, spalti verticali e vicini al campo, tetto fotovoltaico e un impatto visivo più discreto rispetto all’attuale Meazza. Del vecchio impianto resteranno solo alcune tribune vincolate e il nome storico.
Intervistata da La Repubblica, la vicesindaca Scavuzzo ha escluso l’ipotesi di due stadi affiancati: “È una suggestione che crea confusione nel dibattito, mentre ora serve un impegno chiaro e concreto per proseguire il percorso appena iniziato. Ai club servirà tempo per costituire la società veicolo e affrontare ogni passaggio di natura legale, economica e documentale. Stiamo ponendo attenzione affinché questi primi passaggi avvengano nel modo più corretto possibile”.
Sul fronte politico il dibattito è acceso: il Pd chiede un “rimpasto largo” a Palazzo Marino per rafforzare la maggioranza e tenere dentro Avs, aprendo ad Azione con garanzie fino al 2027.
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