MESSAGGIO CHIARO

Tifo e criminalità, il presidente Scaroni: “Adoriamo i nostri tifosi ma…”

Scaroni tifosi
L'inchiesta sulle due Curve di Inter e Milan prosegue. Sul caso ultrà, anche la Lega di Serie A pronta a costituirsi parte civile
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Paolo Scaroni ha preso posizione sul Corriere della Sera sulla sicurezza negli stadi: "Noi adoriamo i nostri tifosi e siamo grati per il sostegno che ci danno, vogliamo solo che lo stadio sia un ambiente sicuro, dove non c’è spazio per violenti e delinquenti e continuiamo a collaborare con la procura e le istituzioni".

Anche l'Inter...

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Marotta ha invece dichiarato: "Il calcio è un fenomeno sociale dalla forte carica aggregativa e lo stadio deve garantire la massima sicurezza contro ogni tipo di violenza, il nostro impegno continua perché sia un habitat confortevole e sicuro".

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I presidenti di Inter e Milan  hanno mandato una lettera alla Lega

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I due club milanesi, oltre a mettere in atto tutta una serie di attività e correttivi seguendo le indicazioni delle autorità, per esempio nel settore della biglietteria, avevano già mandato un segnale molto forte con l'idea di costituirsi parti civili e quindi chiedere un risarcimento nei processi che si celebreranno, adesso la stessa volontà è stata fatta propria, nell'ultimo consiglio, dalla Lega calcio.

"Il messaggio è chiaro - scrive Arianna Ravelli sul Corriere della Sera - e vuole appunto essere di sistema: il tifo deve rimanere passione (Inter e Milan sono i club con le maggiori presenze allo stadio), ma nessuna tolleranza verso i criminali, divieto di tutti quei comportamenti che violano il codice di condotta sottoscritto quando si acquista un biglietto e nessun tentennamento nel ribadire che i club sono le parti danneggiate da chi usa il calcio per attività delinquenziali".