Gerry Cardinale assente dal Milan? Non è così, ecco come e perchè

Attorno al Milan esiste una contabilità senza precedenti al mondo sulle presenze, davvero un fatto singolare, un brivido irrinunciabile, un caso unico nel suo genere.

Le proprietà anglo-sassoni

Detto che non vale la pena inseguire e commentare voci su cose inesistenti, proprio in quanto inesistenti, vale invece la pena sottolineare che le grandi proprietà ad esempio di Liverpool o Manchester United non si vedono praticamente mai fisicamente allo stadio, ma non per questo non intervengono e non danno linee di sviluppo.

Gerry Cardinale, entrando nel merito

Il proprietario del club rossonero è stato un paio di volte alla fine della stagione scorsa (sempre a Milanello), con meeting di non breve durata per dare linee guida per la nuova stagione. Poi, New York, Londra, le grandi proprietà sono sempre impegnate su dossier molto importanti. In particolare Gerry Cardinale è stato super occupato nella complicatissima acquisizione di Paramount (quotata) con Skydance che si è conclusa positivamente, con lo stesso Gerry entrato in CdA e suoi uomini di RedBird che hanno assunto posizioni apicali in Paramount.

Contemporaneamente altra importantissima vicenda per l'acquisizione del The Telegraph, tuttora aperta, che lo tiene spesso a Londra. Del resto Cardinale non ha ruoli operativi nel Milan, avendo dato deleghe precise, anche se con alta dirigenza e management dialoga costantemente più volte al giorno per rimanere informato. Tutto questo mentre uomini di RedBird, come David Castelblanco, partner di RedBird e consigliere d'amministrazione del club rossonero, sul progetto stadio e altre tematiche di rilievo seguono da vicino le varie filiere importanti.