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L'analisi del quotidiano sportivo tedesco Kicker dopo Milan-Napoli 0-2 -
"Dall'alto, probabilmente un allegro Diego Maradona guardava in basso. Alla vigilia del suo compleanno, il Napoli gli ha regalato una vittoria esterna per 2-0 in casa del Milan, e l'argentino una volta conosceva molto bene la rivalità con il Milan. "Solo un pazzo poteva prevedere questo inizio", ha detto l'allenatore Antonio Conte, molto felice dopo la quinta vittoria consecutiva".
"Anche i milanisti ragionano in modo simile, solo in direzione opposta"
"I rossoneri hanno subito la terza sconfitta in nove partite, e hanno perso anche due delle tre partite di Champions League. Conte si era candidato quest'estate al Milan, e la società conosceva bene il sobrio pragmatismo dell'ex ct della Nazionale. Ma al posto di Conte hanno ingaggiato Paulo Fonseca".
"Contro il Napoli non c'erano Theo, Tijjani Reijnders (entrambi squalificati), Tammy Abraham (infortunato) e l'indisposto ex Dortmund Christian Pulisic, ma i responsabili hanno detto di aver messo insieme una squadra competitiva. E la spettacolare strategia di possesso palla propagandata da Fonseca si rivela spesso un miraggio di infruttuosa quantità ed efficienza. Anche l'esilio di Rafael Leao, in panchina per la terza volta, diventa un mistero viste le numerose assenze e alimenta le tante discussioni su Fonseca, che variano di settimana in settimana. Prima della sosta per le Nazionali di novembre, le missioni effettivamente realizzabili fuori casa sono Monza e Cagliari, ma in mezzo c'è la scomoda trasferta contro il Real Madrid. Dopo le Nazionali, il Milan ospiterà a San Siro la Juventus. La reazione di Fonseca alla sconfitta contro il Napoli suona come una replica televisiva: ha visto una reazione positiva e un buon calcio per 90 minuti. Parole vuote senza prove concrete. E ovviamente puntano ancora allo scudetto: "Nessuno ha vinto o perso titoli a questo punto della stagione". I candidati campioni generalmente però a questo punto del percorso hanno più punti e meno problemi", scrivono i tedeschi.
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