
+++ HOJLUND E VLAHOVIC: IL MILAN CONTINUA A LAVORARE SU RASMUS E DUSAN: LA NOTIZIA ESCLUSIVA DI MILANISTICHANNEL+++
DOPO FERRAGOSTO LA SCELTA SULL'AFFONDO
+++ HOJLUND E VLAHOVIC: IL MILAN CONTINUA A LAVORARE SU RASMUS E DUSAN: LA NOTIZIA ESCLUSIVA DI MILANISTICHANNEL+++
Sono tantissimi i nuovi dettagli sui quali la redazione di milanistichannel è in continuo lavoro. Rispetto a quanto raccontato nella notte tra martedì 5 agosto e mercoledì 6 agosto (articolo iniziale riportato nei ''leggi anche'', puoi leggerlo qui), in merito al doppio fronte aperto dal Milan per la prima punta, registriamo che gli interessi siano immutati. Vlahovic è e resta in cima ai desideri del club rossonero. Mentre Hojlund è il Piano B. Il Milan però è in costante lavoro per sbrogliare entrambe le due trattative e arrivare a una decisione finale che potrebbe essere presa dopo ferragosto. Andiamo adesso per ordine su tutte le informazioni carpite.
Hojlund non è in pole rispetto a Vlahovic, ma è l’alternativa a Dusan. Un’alternativa concreta, molto più di quanto è stato raccontato nella giornata di ieri e questo perché a quanto ci risulta, il Milan comunque ha iniziato a studiare la proposta da presentare al Manchester United da almeno 15 giorni (se non 20).
Questo vuol dire che verrà presentata un’offerta per Hojlund? No. Dipende da come procederà la trattativa per Vlahovic.
Se Dusan non si dovesse smuovere dai 10 milioni di ingaggio richiesti, allora Hojlund sì che sarebbe in pole.
Torniamo su Vlahovic. Nel nostro video di aggiornamento sulla trattativa, pubblicato mercoledì mattina, abbiamo specificato a quanto possa ammontare la richiesta della Juventus.
Vlahovic ha un ammortamento annuo di 19.5 milioni, a questi però vanno sottratti i mesi di luglio e agosto. Quindi la Juve per evitare una minusvalenza chiede un compenso di 16.3 milioni di euro. Da questo ragionamento la possibile offerta del Milan di 15 milioni di cui si è tanto parlato in queste settimane di calciomercato.
Con la Juve non c’è alcun tipo di intoppo. Il problema è con Vlahovic e le richiesta d'ingaggio del giocatore serbo. Il Milan ha offerto 5 milioni di euro più 2 di bonus, mentre Vlahovic vorrebbe vedersi riconosciuti 10 milioni di euro complessivi. C'è quindi una distanza di 3 milioni di euro all'anno.
Tanti, troppi milioni in più considerando che l'intenzione del Milan sarebbe quella di far firmare a Vlahovic un contratto di 5 anni. Si tratterebbe quindi di una differenza complessiva di 15 milioni di euro netti, ovvero 25-30 milioni lordi.
Confermiamo al 100% l’indiscrezione del collega Carlo Pellegatti in merito all’intermediazione di Paolo Busardò per quanto riguarda la trattativa Hojlund.
E aggiungiamo anche che è stato direttamente l'amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani a contattare Paolo Busardò per accelerare nella giornata di lunedì 4 agosto, così da imbastire la trattativa per Hojlund su ogni dettaglio.
L’obiettivo è esser pronti per il 20/25 di agosto in caso salti definitivamente l'operazione Vlahovic. La commissione che prenderebbe Busardò dall’intermediazione sarebbe ingente.
Per quanto riguarda Vlahovic aggiungiamo anche una specifica per completezza. Busardò non è a lavoro sul serbo e ovviamente come accade nel calciomercato ogni intermediario tifa per la propria operazione, in questo caso per l’arrivo di Hojlund al Milan.
Hojlund riscuote il consenso di tutta l'area tecnica del Milan. Ha fisico ma anche strappo sul lungo e questo è un dettaglio importante, che convince tutta la dirigenza rossonera. Hojlund è ritenuta una punta che potrebbe reggere il reparto da solo per la velocità che ha. Il giocatore è ritenuto, però, ancora da costruire, vista la giovane età (22 anni). L’unico problema riguardante l'attaccante danese è però la formula dell’operazione con il Manchester United.
Lo United deve aprire al prestito che chiede il Milan. Un prestito anche oneroso. Sulla cifra del riscatto vi abbiamo parlato di 35/40 milioni nella scorsa ricostruzione di mercoledì mattina. Oggi vi raccontiamo che sarebbero la cifra del riscatto si avvicinerebbe più ai 40 milioni di euro che ai 35.
L'eventuale obbligo di riscatto che vuole il Manchester United sarebbe condizionato al rendimento di Hojlund o alla qualificazione alla prossima Champions del Milan. Lo United vorrebbe un obbligo facile, perché l'intenzione iniziale è quella di cedere l'attaccante ex Atalanta a titolo definitivo. Mentre il Milan vorrebbe un semplice diritto.
Il lavoro è quindi diverso rispetto alla situazione Vlahovic. Con Dusan lo stallo è sull’ingaggio. Con Hojlund le complicazioni da risolvere riguardano i due club: Milan e Manchester United.
Busardò sta lavorando non solo come intermediario della trattativa tra Milan e Manchester United, ma anche lato giocatore. Questo perché nel contratto che ha già Hojlund con i Red Devils ci sono bonus legati alla qualificazione in Champions dello stesso Manchester United.
L’entourage di Hojlund ritiene, però, che in Premier ci siano più possibilità di arrivare in Champions League perché gli inglesi hanno 5 posti sicuri, mentre in Italia ci sono al momento solo 4 posti garantiti.
Si tratta di un gioco di probabilità, non di incertezza sul Milan e la qualificazione alla massima competizione europea. E per questo Hojlund vorrebbe un ingaggio dove la parte fissa sia più alta rispetto ai bonus. Aggiungiamo in conclusione che la parte fissa si aggira intorno ai 4 milioni di euro.
Il Milan ha provato a inserire nella trattativa con il Manchester United, il cartellino di Ismael Bennacer. Gli inglesi però non risultano interessati al centrocampista algerino e hanno risposto no grazie.
Vlahovic è e resta comunque la prima pista del Milan. I piani non cambiano. Dusan viene giudicato un giocatore che dà più certezza sul breve periodo perché conosce la Serie A da molti anni. Hojlund, invece, viene giudicato un giocatore di alto potenziale. Meno certezza su Rasmus quindi, ma maggiore prospettiva.
Dal post ferragosto può succedere di tutto. Anche una inversione delle preferenze tra i due giocatori. Abbiamo provato a chiedere se potesse inserirsi in questa corsa a due anche Gonçalo Ramos, e ci hanno risposto: "Ad ora, ha costi inavvicinabili".
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