/www.milanistichannel.com/assets/uploads/202409/be8e291b04f5aea7655ac9d1567455a8.jpg)
NnamdiOduamadi è un nome che i tifosi rossoneri ricordano con affetto e simpatia. Classe 1990, l’esterno offensivo nigeriano ha fatto parte del Milan Campione d’Italia 2010/11 guidato da Massimiliano Allegri.
Pur con un minutaggio molto limitato, ha respirato l’aria della grande Serie A al fianco di campioni come Ibrahimovic, Nesta, Thiago Silva e Seedorf. Esordì in campionato a San Siro contro il Catania, il 18 settembre 2010, subentrando all'85º minuto a Filippo Inzaghi in una gara che terminò 1-1.
MILAN, ITALY - AUGUST 22: Numadi Oduamadi of AC Milan in action during the Berlusconi Trophy match between Milan and Juventus at Giuseppe Meazza Stadium on August 22, 2010 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
Il momento più iconico della carriera internazionale di Oduamadi, però, arriva nel 2013, quando realizza una storica tripletta con la Nigeria nella FIFA Confederations Cup. Ma il suo percorso lo ha visto protagonista anche in Serie B (con Crotone, Varese, Brescia, Latina), nei campionati esteri e nelle categorie dilettantistiche italiane.
Con il Valmontone 1921, ha conquistato l’Eccellenza 2024/25, mentre con il Colleferro ha realizzato ben 23 gol sotto la guida di mister Stefano Scaricamazza.
Ora Odu è pronto per una nuova avventura: ha ufficialmente firmato con il Rieti, squadra che milita in Eccellenza laziale. I sabini puntano forte su di lui per guidare un progetto ambizioso. La società lo ha accolto con entusiasmo sui social: “Classe, carisma e velocità per puntare in alto”.
Con la sua esplosività, il dribbling secco e la capacità di incidere in zona gol, Oduamadi sarà il leader tecnico naturale dell'attacco amarantoceleste.
Il Rieti punta a tornare protagonista e guarda al futuro con fiducia. L’arrivo di Oduamadi è un segnale chiaro: si vuole costruire una squadra di qualità e mentalità vincente. Con un curriculum che parla da sé e una fame di calcio ancora intatta, Odu vuole scrivere una nuova pagina della sua storia e farlo da protagonista assoluto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA