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Il PSV Eindhoven ha ufficializzato l'acquisto di Ruben Van Bommel, ala offensiva ventenne proveniente dall'AZ Alkmaar, in un’operazione che segna uno dei trasferimenti più rilevanti del calciomercato olandese. Il giocatore ha firmato un contratto quinquennale con i campioni in carica, per una cifra che si aggira intorno ai 15 milioni di euro: non un record assoluto, ma un vero e proprio “mega affare” secondo gli standard dell’Eredivisie.
L’operazione era nell’aria da giorni, soprattutto dopo che l’AZ aveva escluso Van Bommel, figlio di Mark, soprannominato"Generale" dal2011 al2012 nel Milan, dal ritiro precampionato a Epe. Ora il passaggio è ufficiale e porta entusiasmo a Eindhoven, dove il cognome Van Bommel evoca ricordi importanti.
Sebbene il PSV non abbia confermato pubblicamente le cifre, si tratta del trasferimento interno più oneroso mai affrontato dal club. Finora, nessun acquisto da un’altra squadra olandese aveva superato i 9 milioni di euro, come accaduto per Ryan Flamingo o Arouna Koné.
Il club punta su Van Bommel come elemento chiave per il presente e il futuro. La sua stagione 2024-25 all’AZ è stata brillante: 8 gol e 5 assist in tutte le competizioni, numeri importanti per un’ala offensiva capace di combinare velocità, tecnica e capacità di finalizzazione.
Per Ruben, questo trasferimento ha anche un valore simbolico. È infatti il figlio di Mark Van Bommel, ex centrocampista del PSV e della Nazionale, e ha militato nelle giovanili del club dal 2013 al 2020. Dopo aver fatto esperienza all’MVV Maastricht e poi all’AZ, il giovane talento torna ora a casa per scrivere la propria storia.
Con il numero e il cognome che evocano gloria, Ruben Van Bommel ha tutte le carte in regola per diventare una nuova bandiera del PSV.
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