Thiaw, il vero retroscena di una cessione al Newcastle: no a un rinnovo con il Milan

+++Aggiornamento esclusivo di MilanistiChannel sulla cessione di Malick Thiaw+++

Massimiliano Allegri avrebbe voluto davvero tenere il difensore tedesco. E quel che siamo riusciti a scoprire è che anche Milan lo avrebbe trattenuto in squadra. Non c'era alcuna divergenza tra l'allenatore e la dirigenza dal punto di vista tecnico.Thiaw piaceva a tutto il club rossonero.

Il motivo, di una cessione al Newcastle che deve essere solo formalizzata, ma pare concordata per una cifra vicina ai 40 milioni di euro bonus compresi,  è legato alla situazione contrattuale di Thiaw e al rinnovo che a oggi Malick non avrebbe mai firmato.

Il Milan allora non voleva arrivare al 2026 col giocatore ad un solo anno dalla scadenza. Per cui o Thiaw o avesse dato in questi giorni l'ok al rinnovo, oppure il Milan, come ha fatto, lo avrebbe ceduto, anche scontentando Allegri sul piano tecnico e organizzativo della squadra.

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Il Milan aveva offerto il rinnovo di contratto a Thiaw: il club non voleva la cessione

Il Milan ha proposto un rinnovo di contratto a Thiaw nelle ultime settimane, ma sull’ingaggio c’è stata distanza.

Thiaw chiedeva 4 milioni netti, gli stessi offerti dal Como e dal Newcastle mentre il Milan arrivava a 2.5/3 milioni. 

Thiaw, oltre al un problema legato all'ingaggio, sentiva una mancanza di fiducia da parte della società nei suoi confronti. Una sfiducia alimentata sicuramente da un'assenza di progetto tecnico che facesse al caso suo. Questa è la sensazione di Thiaw, non la realtà. Malick negli ultimi anni non sentiva fiducia dai propri allenatori, quindi Pioli, Fonseca e Conceiçao. Percepiva come non fossero adatti a sè i progetti tecnici precedenti.

Il piano del Milan: il preferito a oggi è Comuzzo

Se dovesse partire Thiaw, il giocatore su cui il Milan lavorerebbe di più sarebbe Comuzzo (ma non è l’unico in lista)