I tempi dei dollaroni rinfacciati a Gigio Donnarumma dai tifosi sono lontani. Oggi, subito dopo la qualificazione Inter in finale, il portiere è diventato ben presto un feticcio: pensaci tu...
SI RIPASSA DA DONNARUMMA
Tifosi Milan, è già…San Gigio: ma c’è il ritorno e poi il mercato…

Ma c'è l'Arsenal
—Non è scontata la qualificazione del Psg control'Arsenal fresco di eliminazione del Real Madrid. Anche con l'1-0 conquistato a Londra, è tutto aperto.
Psg in finale? Resta l''incognita contratto
—Alfredo Pedullà sul futuro di Donnarumma: "Adesso Donnarumma è come Maignan, non si capisce per quale motivo all’interno della stessa scadenza (30 giugno 2026) si stia prendendo tempo piuttosto che procedere. La situazione di Gigio va sintetizzata così: rispetto al suo attuale ingaggio in doppia cifra, la proposta è più bassa, si parte da 5-6 milioni più bonus semplici che gli possono permettere di avvicinarsi a 10 milioni. L’impressione è che non ci sia la giusta considerazione PSG rispetto a quanto fatto da Gigio, quando senza la sua presenza difficilmente sarebbe stato raggiunto l’approdo in semifinale".
Ancora il giornalista: "Donnarumma ha sempre dichiarato che avrebbe dato la priorità a Parigi, ma di sicuro non aspetterà per tutta la vita, anche perché i movimenti di altri club ci sono da tempo e in qualche caso assomigliano a un pressing. In Italia si sono mossi in due, anche negli ultimissimi giorni: Inter e Juventus, con tempistiche diverse che vanno sintetizzate. L’Inter ragiona soprattutto in funzione scadenza di contratto, quindi tra poco più di un anno, e ha messo sul tavolo una cifra, bonus compresi, vicinissima ai 10 milioni a stagione. La Juventus, che si era mossa anche prima di prendere Di Gregorio, ha offerto 7 milioni e ha un rapporto privilegiato con il PSG che continua e tenere le carte in mano non si capisce con quale tipo di strategia".
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