SENZA FRETTA

Theo sta per accettare e non sarà l’unico: sarà un Milan affamato e italiano

Theo
Theo in partenza. A centrocampo l'obiettivo principale è Ricci del Torino. Allegri aspetta anche una mezzala fisica (Rabiot?). Un passo alla volta, senza fretta: così sta nascendo il Milan che verrà.

Giovane, affamato, con una forte impronta italiana. Sono i tratti distintivi del Milan che verrà, condivisi dalla società e da Massimiliano Allegri. Anche per questo il Diavolo ha offerto un ruolo in società a Massimo Ambrosini: il Dna rossonero conta. Per uno straniero con qualche anno in più si può fare un'eccezione solo se si chiama Luka Modric, che ha lasciato il Real. Tare lavora per convincerlo almeno per una stagione. L'analisi è di Giulio Cardone e Andrea Sereni di Repubblica.

Allegri presente in ogni discorso di mercato, consiglia e indica

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La priorità è rimettere a posto la difesa. Max vorrebbe Giovanni Leoni, centrale di 18 anni cresciuto nel Padova e esploso quest'anno al Parma. Lo ha visto in azione al Tardini più volte, ed è rimasto colpito dalla sicurezza e dalla personalità del giovane difensore. Contratto fino al 2029, per portarlo a Milano servono almeno 15 milioni. È lui il primo tassello del Milan. Martedì scorso c'è stato un incontro con il City per Reijnders. La proposta del club inglese, tra i 45 e i 50 milioni, non soddisfa il Diavolo che ne chiede 80. Però Guardiola vuole l'olandese già al Mondiale per club e Tijjani è intrigato dalla possibile avventura in Premier. Insomma, la sensazione è che nei prossimi giorni possa esserci un'accelerazione importante.

Theo

In vendita c'è anche Maignan. Il primo a partire però sarà Theo Hernandez: da giorni ha una proposta dall'Al-Hilal  e nelle ultime ore si è deciso ad accettarla. Ai rossoneri vanno 35 milioni, a lui 18 a stagione più un bonus alla firma. Per sostituirlo ecco De Cuyper, laterale di 24 anni del Bruges, o Cambiaso della Juve.

Estimatori e tranquillità

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Thiaw ha estimatori in Bundesliga, Tomori in Premier. Pavlovic andrà valutato anche se Tare lo stima molto e lo voleva già alla Lazio. Neanche Leao è sicuro di restare. Piace al Bayern, da tempo, ma ha un contratto fino al 2028 e una clausola rescissoria da 175 milioni. Il club rossonero è tranquillo, sa che un'eventuale cessione avverrebbe solo alle proprie condizioni.