Mercato a rilento: sprint per Pubill – Terracciano nuovo vice Maignan

Continuano le trattative di mercato e c'è necessità impellente di trovare terzini. L’opinione condivisa è che il Milan stia procedendo a rilento, con Tuttosport che critica le scelte strategiche della dirigenza, la quale rischia di costringere il club a perdere gli obiettivi prefissati, accontentandosi poi di profili non all’altezza. Dietrofront del Corriere dello Sport in merito a Pubill: dopo aver definito la trattativa praticamente sfumata, oggi considera il giocatore in pole per approdare a Milano. Entrambi i quotidiani riportano di una cena ieri sera a Milanello tra Allegri e Tare.

Modric dopo Ibra

Ibra arrivava con il solito sguardo fiero e la certezza di essere ancora leader, Luka visibilmente contento, emozionato e garbato. Di poche ma efficaci parole. Mediocrità è un ottavo posto o l'eliminazione al preliminare Champions dal Feyenoord: in sintesi l'ultima stagione rossonera.

Non basta chiamarsi Allegri

Alla Gazzetta dello Sport le parole di Bobo Vieri: "Reijnders è un centrocampista straordinario, Theo uno dei primi tre al mondo nel suo ruolo: hanno 45 giorni per sostituirli e dimostrare che non sarà un Milan più debole. Come è invece oggi, anche se ha preso Modric. I giocatori forti servono anche ad Allegri: non gli si può chiedere la luna solo perché si chiama Allegri".

C'è più intesa sulle valutazioni, tra Milan e Almeria per Marc Pubill. Il classe 2003 potrebbe riprendere il volo per la Lombardia, Fali Ramadani, agente del giocatore in buoni rapporti con Giorgio Furlani, sta provando a far sì che ciò accada. Tare cercherà di chiudere il tutto al più presto: la cena di mercato con Allegri di ieri sera ne ha confermato la necessità. Anche se il Wolverhampton non molla la presa su Marc Pubill ed è pronto ad effettuare un rilancio importante per lo stipendio del giocatore, cosa che potrebbe prevalere (come accaduto con Archie Brown) sulla proposta rossonera. Le aste non piacciono al quarto piano di Casa Milan.