Tutti concentrati sul mercato in entrata e sulle trattative in atto, tra cui quella per Jashari, ancora in fase di stallo, anche se il focus adesso si sposta sulla necessità di arricchire le fasce trovando soprattutto un sostituto di Theo a sinistra. Il primo nome è quello di Guelà Doué, ma lo Strasburgo ha già rispedito al mittente l'offerta da 15 milioni presentata dal Milan e ha fatto filtrare che nemmeno 20 milioni saranno sufficienti per aprire il tavolo delle contrattazioni. Occhio che la proprietà dello Strasburgo è la medesima del. Chelsea, con il quale il Milan ha tirato il prezzo per Mike Maignan. Pubill dell'Almeria è l'alternativa proposto l'ex granata Singo, a sinistra occhio ad Archie Brown, terzino del Gent.
NIENTE PUGNO DURO
Leao al centro del progetto di Allegri – Mercato: piacciono Pubill e Brown

La cifra offerta da Tare e Furlani per Jashari è vicina a quelle dell'affare Charles De Ketelaere. Evidentemente, per Igli Tare ne varrebbe ampiamente la pena.
Leao e il rapporto con Allegri
L’opinione comune è che il tecnico voglia rendere Rafa centrale nel suo progetto. Ampio spazio oggi su media e social ai nomi in lista per l’attacco rossonero, con particolare attenzione alla situazione relativa a Gimenez: secondo Alessandro Vocalelli, editorialista Gazzetta, critica chi è pronto a bocciare il messicano dopo 5 mesi in cui il Milan ha attraversato un periodo non facile durante il quale a farne le spese è stato soprattutto l’ultimo arrivato in rosa: sarebbe imperdonabile bocciare Santiago Gimenez dopo appena cinque mesi. Cinque Mesi in cui il Milan è stato un laboratorio, una fabbrica, di equivoci.
Il pugno duro, con Rafa, non serve a niente. Chiedere a Fonseca e a Conceicao, con i quali i feeling era inesistente. Allegri, da fine psicologo quale è, ha scelto invece il codice Pioli.
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