Il Milan sterza sui terzini: Jashari ci vuol pazienza, tutto su Estupinan e Pubill

Quella che doveva essere la settimana di Ardon Jashari e dei due nuovi terzini si è trasformata in un periodo interlocutorio, fatto di attese, riflessioni e manovre sotterranee.

La trattativa per Jashari è ormai in una fase di stallo ben definita: il Milan è convinto di aver messo sul tavolo l’offerta migliore, l’entourage del calciatore la ritiene adeguata e gratificante, ma il Club Brugge continua a ritenerla insufficiente. Nessuna delle parti intende cedere e il gioco d’attesa prosegue senza reali progressi.

Paradossalmente, però, questa situazione ha anche un effetto positivo: permette alla dirigenza rossonera di focalizzarsi con maggiore energia sulla questione terzini, dove qualcosa si muove concretamente.

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Obiettivo terzini: Marc Pubill e Pervis Estupinan i nomi in cima alla lista

Dopo settimane di valutazioni e incertezze, i riflettori del Milan si sono concentrati su due nomi precisi: Marc Pubill e Pervis Estupinan. Nomi magari meno noti al grande pubblico, ma ben conosciuti agli addetti ai lavori.

Marc Pubill è un giovane terzino destro spagnolo, classe 2003, titolare nell’Almeria e campione olimpico con la Spagna U20. Si tratta di un profilo dal grande potenziale, ma con qualche problema fisico recente. Per questo motivo il Milan ha effettuato un primo controllo clinico, superato con esito positivo. Ora resta da decidere se affondare il colpo, con una valutazione che si aggira tra i 12 e i 15 milioni di euro.

Più strutturata invece la situazione legata a Pervis Estupinan. Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, il Milan ha già presentato una prima offerta da 13 milioni di euro al Brighton, ricevendo un secco rifiuto. Gli inglesi chiedono almeno 20 milioni, ma il Milan punta a chiudere intorno ai 18 milioni, cifra ritenuta più congrua per un giocatore di qualità, ma al tempo stesso reduce da una stagione altalenante, conclusa con solo 1 goal ed 1 assist in 36 partite.

In sintesi, l’idea della dirigenza è di investire poco più di 30 milioni complessivi per rinforzare le corsie laterali con due profili complementari: uno giovane e in rampa di lancio, l’altro già maturo e pronto per il salto.

D'altronde il futuro del Milan corre sulle fasce: giovani, qualità e visione per costruire una squadra moderna e ambiziosa.