Il dopo Thiaw, Leoni e quel paragone: ma il primo anno di Tonali non andò bene

Per i tifosi  del Milan è quasi una equazione. Nell'estate 2020 l'Inter era in vantaggio su Sandro Tonali, sembrava destinato a fare le visite mediche nerazzurre e poi invece il Milan...La stessa cosa potrebbe accadere, stando ai social, per Giovanni Leoni indicato unanimemente come nerazzurro ma adesso il Milan con in  mano i soldi di Thiaw...

Differenze e cautele...

Attenzione però, entriamo nel merito. Tonali è nato in terra barasina, rossonera, e da sempre tifoso del Milan. Giovanni Leoni è nato a Roma e sembra sia stato da ragazzino tifoso giallorosso. Background diversi. Forse anche per il carico di emozioni da tifoso, Tonali non fece bene nella sua prima stagione rossonera, 2020-2021, tanto che non venne riscattato e rientrò a Milanello dopo aver reimpostato tutta l'operazione di mercato. Tonali aveva compiuto da poco 20 anni nel 2020. Leoni ne compirà 19 a dicembre. Cosa significa? No a Leoni a prescindere? Certo che no, ma così giovane se dovesse diventare rossonero non si può pretendere tutto e subito. Bisognerebbe, altrimenti il rischio è bruciarlo, nel caso, avere tanta pazienza. Ce l'ha l'ambiente rossonero?

Il vero paragone

Sul fronte Leoni, il vero paragone che si dovrebbe fare,vista anche la comunanza del passaggio attraverso la Sampdoria, è quello con Alessio Romagnoli. Anche lui con attinenze romaniste, laziale, arrivò al Milan nell'estate 2015, lui nato nel gennaio 1995. Il suo primo anno fu di apprendistato, di crescita, pur con 40 partite giocate e 1 gol segnato in Coppa Italia. Romagnoli ha fatto 7 anni di Milan, è diventato capitano ma non quel fuoriclasse che si pensava a inizio carriera. Leoni, nel caso, sarebbe chiamato a fare un salto più importante.