di Daniel Bugeja -
FOFANA IMPRESSIONANTE
Da Malta, Tijji e Sandro insieme: come sarebbe bello…
Braida l'ha descritto come un po' Seedorf, un po' Kaká. Alcuni amici mi hanno detto che somiglia a Pirlo, mentre chi ha più esperienza nel calcio mi ha accennato a un paragone con Frank Rijkaard. Ma a me piace descriverlo come Spielberg per il modo in cui dirige il Milan dal centrocampo. Sto parlando ovviamente di Tijjani Reijnders, il nostro direttore di gioco. Reijnders si trova ovunque: recupera palla, distribuisce assist e, recentemente, ha iniziato anche a segnare. Ma ciò che lo rende davvero speciale è come gestisce il gioco. Con i suoi
passaggi precisi e l'alta percentuale di successo, non solo fa girare la squadra, ma dà un ritmo al Milan che è difficile ignorare. E non lo dico solo oggi, dopo le tre vittorie consecutive, ma fin dal primo giorno in cui ho visto questo ragazzo indossare la nostra maglia. Ricordo ancora
una discussione nel nostro club, quando il Milan perse una partita.
Un nostro "fratello rossonero" si lamentò dicendo che avevamo venduto Tonali e preso Reijnders...
Ora, capisco l’affetto per Sandrino, ma cercai di spiegare che sono due giocatori completamente diversi, e che sarebbe stato interessante vederli giocare insieme. E chissà, magari un giorno accadrà. Nel frattempo, il Milan ha preso Fofana per completare il centrocampo, e anche Youssouf sta crescendo partita dopo partita. Fofana, infatti, ha recuperato ben 46 palloni e ha completato 577 passaggi con un impressionante 89% di riuscita. Questi due giovani, che hanno ancora margini di crescita, sono ormai il nostro centrocampo titolare e, senza dubbio, sono i principali artefici delle ultime tre vittorie. Più che i risultati, però, è il cambio di mentalità che hanno portato con sé, qualcosa che si nota in campo e che dà speranza per il futuro.

Ora però ci aspetta l'Atalanta, una squadra che ha vinto le ultime cinque partite e che sta attraversando un ottimo momento di forma. Il Milan, dal canto suo, ha raccolto solo 8 punti nelle ultime 5 partite e non vince contro la Dea dal febbraio 2023. Quindi, anche perche il
Milan gioca a Bergamo, non sarà affatto facile. Ma io ci credo, perché ho visto Mister Fonseca dimostrare che, nelle partite tattiche, riesce sempre a sorprenderci con scelte che si rivelano decisive. Mi aspetto il ritorno di Thiaw e Gabbia in difesa, con l’impiego di "Capitan
America" dietro a Morata, mentre Musah dovrebbe essere schierato sulla linea per aiutare Tijjanni e Youssouf quando difendiamo. Inoltre, credo che Mister Fonseca riproporrà Emerson e Theo come titolari sulle fasce, con un Leao finalmente in palla. Un’altra buona notizia è il ritorno di Mike Maignan, anche se purtroppo Loftus-Cheek e Sportiello sono ancora in dubbio per via di un fastidio riscontrato nella gara di Coppa Italia. Non resta che aspettare, ma l'importante è che la squadra stia crescendo e stia mostrando una mentalità più vincente.
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