La Supercoppa italiana e quella spagnola, in programma a Jeddah, allo stadio King Abdullah dall'8 al 12 gennaio, con i match di semifinale tra Athletic Bilbao e Barcellona e tra Real Madrid e Maiorca, sono stati tra i primi eventi sportivi "importati" dall'Arabia Saudita per accrescere la sua presenza e visibilità nella Sport industry e per acquisire la necessaria esperienz nella gestione di grandi manifestazioni in un percorso che culminerà con la Coppa d'Asia del 2027 e soprattutto con i mondiali del 2034.
SPORT INDUSTRY E PIU' REGOLE
Arabia Saudita, mercato e regole: Milan e Inter attente agli sviluppi…
La crescita del calcio in Arabia vive oggi una fase di consolidamento
Dopo i super investimenti dell'estate 2023 nelle ultime sessioni di mercato l'ingaggio di giocatori stranieri di prima fascia è rallentato, per una scelta di favorire la crescita dei calciatori sauditi e puntare su professionisti più giovani. La Saudi Pro League ha confermato infatti che tutti i 18 club hanno attualmente raggiunto la quota massima di otto stranieri tesserabili, come conferma Marco Bellinazzo su Il Sole 24 Ore.
Intanto, l'Arabia ha deciso di aprire agli investitori stranieri. Dopo un tour nei principali mercati finanziarie calcistici, il ministro per lo Sport, il Principe Abdulaziz bin Turky Al-Faisal ha annunciato durante il Budget Forum 2025 che sono circa 25 le aziende saudite e internazionali che stanno valutando la possibilità di investire in 6 dei 14 club messi sul mercato. Tra i club di livello internazionale che guardano con più interesse al mercato saudita e a quello arabo ci sono sia il Milan che l'Inter, che lo scorso ottobre ha ottenuto la licenza del Ministero degli Investimenti dell'Arabia (MISA) per operare a livello commerciale nel territorio saudita.
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