Il saluto di Tijjani Reijnders al Milan: arrivederci o addio?

Tijjani Reijnders, al termine di Milan-Monza, ha salutato tutti: dai compagni di squadra all’allenatore, fino ai tifosi. Un saluto toccante, vissuto con la famiglia al completo sotto i supporters milanisti, come a voler chiudere simbolicamente un capitolo. Un congedo che ha lasciato il segno.

Per Tijiani il rispetto e l’amore per la maglia rossonera esulano dalle logiche di mercato. Questo è chiaro a tutti. Reijnders ha ribadito il suo legame con il Milan anche attraverso il rinnovo firmato il 3 marzo 2025: un segnale di fiducia verso il progetto e un attestato di affetto verso questi colori. Ma, come spesso accade nel calcio, le cose possono cambiare in un attimo, o per restare in tema, in un battito di ciglia.

La cessione di Reijnders: destinazione Manchester?

La situazione attuale attorno a Reijnders ha contorni ormai ben delineati, un percorso che sembra già tracciato e una destinazione sempre più probabile: Manchester. Una città grigia e piovosa, ma al tempo stesso capace di offrire un tenore di vita altissimo per chi veste la maglia del City. Lasciare il Milan non sarà facile, ma può diventare inevitabile.

Anche lo stesso Reijnders sa che certi treni non passano due volte. Prendere il posto di un mostro sacro come Kevin De Bruyne - diretto verso la squadra campione d’Italia - è una sfida enorme, ma anche una consacrazione. A 27 anni, Reijnders è ormai una certezza: tecnico, maturo, affidabile.

Il prezzo dell’operazione dovrebbe aggirarsi intorno ai 75 milioni di euro, bonus inclusi. Una cifra importante, coerente con il valore del giocatore. Chiedere di più potrebbe significare mettere i bastoni tra le ruote a un calciatore esemplare, che ha sempre dimostrato professionalità e amore per la maglia. E se pensiamo a chi se n’è andato a zero, senza neppure salutare o peggio sbattendo anche la porta, Reijnders merita solo rispetto.

Oggi non è il momento per polemiche o rimpianti. È il momento per dire: grazie, Tiji. Il vero tifoso rossonero non ti dimenticherà. A prescindere dalle scelte di mercato. Reijnders non sarà forse una bandiera, ma ha lasciato un segno profondo. Ha onorato il Milan con serietà, qualità e rispetto. E quando un calciatore saluta così, non se ne va davvero: resta nel cuore di chi ama questi colori.