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Ha detto la verità di recente Adrien Rabiot: "Il Milan mi voleva anche lo scorso anno: ero svincolato e abbiamo parlato. Con me la squadra sarebbe arrivata più in alto rispetto all'ottavo posto? Non lo so, ma visto quello che stiamo facendo adesso, dico che sono arrivato a Milanello al momento giusto".
Per sue scelte di ambizione e di futuro, già a febbraio 2024, con la Juventus di Massimiliano Allegri che iniziava a perdere colpi nel duello scudetto contro una lanciatissima Inter, Adrien Rabiot aveva deciso di lasciare il club bianconero da svincolato. A fine maggio 2024 i colloqui con il Milan. Era la squadra che da Pioli stava per passare a Fonseca. In quel momento la priorità di Cavallo Pazzo era di rimanere concentrato sugli Europei con la Francia.
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Poi l'anno, ottimo, di Rabiot a Marsiglia, e l'inizio campionato "frizzante" con Jonathan Rowe. Da quanto trapela, Rabiot avrebbe accettato di ridursi lo stipendio (in Francia percepiva 5 milioni a stagione) pur di tornare in Serie A. Del resto era fine mercato, con il Marsiglia il vicolo era cieco, c'era anche il cartellino da pagare, per cui si può tranquillamente ritenere che oggi il nazionale francese guadagni al Milan la metà rispetto alle proposte e alle condizioni diverse dell'estate 2024.
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