Milan, sfida con il Manchester United per Estupiñán: trattativa in salita?

Il Milan continua a lavorare sul mercato alla ricerca del sostituto ideale di Theo Hernandez, volato in Arabia. In cima alla lista dei dirigenti rossoneri c’è da giorni il nome di Pervis Estupiñán, terzino sinistro di proprietà del Brighton e protagonista nelle ultime stagioni in Premier League. Ma nelle ultime ore, secondo quanto filtra dall’Inghilterra, i Red Devils si sarebbero inserita con decisione nella corsa al nazionale ecuadoriano, accendendo una sfida di mercato tutta da seguire.

Attenzione agli sviluppi

Il profilo di Estupiñán convince per caratteristiche tecniche e atletiche. Terzino moderno, rapido, abile in fase offensiva e ordinato in copertura, ha tutte le qualità per adattarsi bene al calcio italiano. Il Milan lo osserva da tempo, apprezzandone la continuità e l’esperienza a livello internazionale, sia con il suo club che con la nazionale ecuadoriana. Tuttavia, l’ingresso del Manchester United come possibile pretendente rischia di far lievitare le richieste del Brighton e di mettere pressione ai rossoneri.

In casa Milan c’è massima attenzione. Estupiñán è ritenuto uno dei pochi nomi concreti per prendere l’eredità lasciata da Theo, non solo per qualità ma anche per l'attitudine. Il giocatore pare non aver chiuso alla possibilità di approdare in Serie A, ma non ha ancora preso una decisione definitiva. Il contratto che lo lega al Brighton è ancora lungo (2030) e il club inglese non ha intenzione di svenderlo.

La posizione del Milan

La prima vera offerta del Milan è stata ufficializzata solo nelle scorse ore, come riportato da Matteo Moretto. Una cifra ancora non nota però, che potrebbe salire se la concorrenza dei Red Devils dovesse farsi concreta. Da capire anche se il Brighton aprirà a una cessione in questa finestra di mercato o preferirà trattenere il giocatore almeno fino a gennaio.

Il Milan valuta se affondare davvero il colpo o virare su altri nomi, consapevole però che Estupiñán rappresenta un'occasione di spessore. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se i rossoneri riusciranno a superare la concorrenza inglese e a chiudere per un profilo che anche Allegri considera consono per il suo sistema di gioco.