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Milan dall’estate dei centrocampisti e difensori alla rivoluzione dei portieri: tocca anche a Torriani?

Mattia Giangaspero
Mattia Giangaspero Direttore responsabile 
Il primo è stato Sportiello, a seguire Nava e l'ultimo a lasciare è stato Raveyre. Nel frattempo è arrivato Terracciano. Maignan e Torriani gli unici punti fermi, anche se su Lorenzo...
00:46 min

Non era preventivàbile vedere un Milan, in questo calciomercato estivo, rivoluzionare quasi al 100% tutto il suo roster di portieri, non solo della prima squadra, ma anche del Milan Futuro e del Milan Primavera.

Una vera e propria rivoluzione silenziosa che non sembra fermarsi a oggi, 26 luglio, viste anche le insistenti voci su Lorenzo Torriani. Il giovane portiere rossonero, dopo il rinnovo fino al 2030, ufficializzato nel mese di maggio, è cercato da tanti club in tutt'Europa, non solo in Serie A. 

Uno su tutti, dal Lione di un certo Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese l'ha lanciato direttamente tra i grandi lo scorso anno, con una convocazione a sorpresa per la tournèe in America.

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Torriani, dall'esordio contro il Real alla conferma come secondo dietro Maignan

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Torriani esordì contro il Real e tutti i tifosi rossoneri ne rimasero impressionati. Pensare che Lorenzo non avrebbe giocato neanche con il Milan Futuro la scorsa stagione, dimostra il fatto di come Fonseca, su di lui sia stato lungimirante. 

Questa volta Torriani si sta confermando come una futura promessa del Milan. Il post Maignan, sembra essere stato già trovato, il Milan ce l'ha in casa, ma in questa stagione si potrà contare anche su di lui?

Una risposta certa ancora non c'è e questo perché la dirigenza del Milan sta riflettendo su come muoversi a riguardo. È meglio che Lorenzo giochi un anno da titolare, per tornare la prossima stagione da protagonista, oppure è giusto che cresca, questa volta forse non più da terzo portiere, ma da secondo dietro a Maignan?

I tifosi rossoneri vorrebbero che Lorenzo restasse, anche perché i dubbi su Mike ci sono. Lo scorso anno, Maignan non ha mai forzato e per la prima volta da quando è al Milan non si è infortunato per un lungo periodo, ma la preparazione a rilento, il rendimento in fase calante, la paura degli infortuni che comunque resta e il rinnovo ancora non pronto, fanno pensare che forse un secondo portiere come Torriani il Milan debba averlo in casa.

Milan e la rivoluzione sui portieri: addio a Sportiello, Nava e Raveyre

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Per il resto però il club rossonero ha deciso di cambiare tutto. Nava, Raveyre, Sportiello sono andati via. Nel mentre è arrivato Terraccciano e Allegri ha convocato in tournèe, al posto di Noah, il giovane Pittarelli, che insieme a Longoni giocherà tra il Milan Futuro di Oddo e tra il Milan Primavera di Renna.

Rispetto alla passata stagione, quindi, la rivoluzione è quasi completa per tutte e tre le squadre del Milan. Con la Primavera in porta non dovrebbe esserci Longoni. Il giovane portiere protagonista di grandi parate contro l'Inter nella gara di Coppa Italia della scorsa stagione dovrebbe fare il salto di categoria.

Infatti il Milan Futuro a oggi non ha un portiere proprio a causa degli addii di Raveyre e Nava. Al posto di Longoni, Renna potrebbe scegliere Pittarelli.

Infine in prima squadra, la certezza, sembra strano a dirlo, visto che era considerato l'unico addio certo a inizio giugno, è Maignan, dietro a Mike resta il punto interrogativo di Torriani e successivamente la novità Pietro Terracciano.