Il Milan rilancia e sblocca la trattativa: Ardon Jashari sempre più vicino

Ormai ci siamo: il Milan ha alzato la parte fissa dell’offerta a 35 milioni di euro, confermando però la spesa complessiva a 38 milioni grazie ai bonus per Ardon Jashari. Un rilancio, confermato dall'esperto di calciomercato Nicolò Schira, che sembra aver definitivamente piegato le resistenze del Club Brugge. Come ampiamente previsto, il nodo della trattativa non era di natura tecnica, ma puramente economico.

La conferma è arrivata in modo chiaro dopo la finale di Supercoppa del Belgio, quando il capitano del Brugge ha reso pubblica la cifra richiesta dal club, lasciando trasparire un certo fastidio. Una presa di posizione decisa, quasi scontrosa, che ha smascherato la vera natura dell’impasse: una questione di soldi, niente di più.

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Dopo Jashari, il centrocampo del Milan è definito (salvo sorprese)

Ora il Milan può guardare avanti con maggiore ottimismo: il passo decisivo verso l’accordo sembra ormai a portata di mano e la tanto attesa firma potrebbe arrivare a breve. Dopo l'arrivo del terzino sinistro, con Jashari si chiude il mercato in entrata a centrocampo, salvo un'occasione importante sulla mediana. Mentre rimane ancora aperta la ricerca di un terzino destro e un centravanti di livello.

Per quanto riguarda il terzino destro, il prescelto sembra essere Guela Doué. In attacco, invece, la situazione è più complessa, ma anche più intrigante per i tifosi. Un nome, in particolare, entusiasma la maggior parte della tifoseria: Dusan Vlahovic. Il serbo sarebbe molto felice di tornare a lavorare con Massimiliano Allegri, che a sua volta gradirebbe poter continuare il suo rapporto professionale con il centravanti.

L’accordo, dunque, è pienamente nelle corde della dirigenza rossonera: ora serve solo la volontà di concretizzarlo. Come fatto con Ardon Jashari.