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PILLOLE DI MERCATO

Milan, retroscena di mercato: Maignan era in cima alla lista del Galatasaray

Matteo Casini
Matteo CasiniRedattore 
Il Galatasaray aveva messo gli occhi su Maignan, ma il Milan ha fatto la sua scelta: ora il portiere aspetta solo una mossa dalla società

Nelle ultime settimane, il mercato ha svelato un retroscena tanto sorprendente quanto significativo in casa Milan: Mike Maignan era stato individuato come obiettivo numero uno dal Galatasaray per il proprio futuro tra i pali. Un interesse concreto, che era arrivato anche dentro le mura di Milanello. Ma, alla fine, la volontà delle parti è stata chiara, con il francese resterà in rossonero. Ora il club vuole blindarlo, con un rinnovo che possa rappresentare più di un semplice prolungamento contrattuale.

Scadenza vicina...

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Il contratto attuale del numero 16 rossonero scade nel 2026, ma la dirigenza, consapevole del suo valore tecnico e simbolico, vuole agire fin sabito. Il piano è chiaro, ovvero quello di offrire un nuovo accordo che non solo allunghi la durata, ma lo aggradi anche a livello economico. Maignan è diventato una colonna del Milan di oggi. Arrivato nel 2021 dal Lille per sostituire Donnarumma, ha saputo guadagnarsi la fiducia di tifosi e compagni con una crescita esponenziale. Le sue parate non sono mai banali, spesso decisive e spettacolari. Il francese è uno di quei giocatori che trasforma l’ordinario in straordinario, in grado di trasmettere sicurezza alla squadra anche nei momenti più complessi.

Fra l'interesse estero e il rinnovo con il Milan

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Il corteggiamento del Galatasaray ha messo in evidenza quanto il nome di Maignan sia ormai rispettato in tutta Europa. E non solo per le qualità tecniche, ma anche per quelle caratteriali e professionali. I rossoneri, che stanno costruendo una squadra ambiziosa per tornare protagonista in Italia, sanno di non potersi permettere di perdere un leader simile.

L’idea è quella di fare di Maignan uno dei simboli del nuovo ciclo di Massimiliano Allegri. Serve una figura capace di incarnare l’identità del gruppo. Il rinnovo, dunque, non è solo una questione economica, ma un segnale forte di stabilità e ambizione. Se le trattative andranno a buon fine (come probabile) nelle prossime settimane, il Milan potrà affrontare la stagione con una certezza tra i pali e un futuro ancora più solido. Perché in un calcio che cambia rapidamente, trattenere i propri fuoriclasse è già una vittoria.