Il Milan dopo la Lazio: Jashari, Arizala, Gimenez e il rinnovo di Maignan

Ardon Jashari ha assunto la guida del centrocampo rossonero: l'occasione su cui il Milan poteva costruire la sua vittoria, clamorosamente sprecata da Leao, è arrivata da un ' iniziativa di Ardon, portata avanti da Estupinan e appunto sparata in aria da Rafa. Il Milan esce e non è detto che in assoluto sia un male. Coincidenza: nella stagione scorsa, il Napoli venne eliminato dalla stessa Lazio proprio negli ottavi e poi vinse. All'Olimpico, partita altalenante. Molta Lazio nel primo tempo, tanto Milan per mezz'ora nella ripresa. Tutto deciso da Zaccagni, ma se poco prima Leao avesse segnato, racconteremmo un'altra storia.

Jashari ok in Coppa Italia

Il Milan puntava ad andate avanti come aveva detto Massimiliano Allegri nelle interviste pre-gara. Il tecnico livornese, con questa eliminazione, deve dire arrivederci al tentativo di poter ambire alla sua sesta Coppa Italia: “Dispiace, ma è stata una. buona partita e abbiamo recuperato giocatori”, ha commentato Allegri.

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In arrivo Arizala, terzino sinistro colombiano del 2005 da Medellin: 3 milioni di euro più clausola sulla rivendita. Si complica invece l'ipotesi della cessione di Gimenez: "Santi vuole restare, è felice", ha tagliato corto suo padre. Maignan sul rinnovo, il ds Tare: "Cercheremo di trovare una strada giusta insieme nei tempi dovuti". Jashari ha giocato con personalità, ma non ci si inventa Modric in una sera. La società, preso appunto il terzino ventenne colombiano Arizala, sta cercando come pilastro centrale il 41enne Thiago Silva. La coperta là dietro è corta, qualcuno a gennaio va preso. Stesso discorso in attacco: nonostante le smentite, Gimenez resta sul mercato.