Coppa Italia a parte, quel che per i tifosi, come anche per la società Milan, vien vista come la priorità in vista della prossima stagione è la programmazione.
UN NUOVO MISTER X
Milan e l’identikit del centrocampista che ti manca

LEVERKUSEN, GERMANY - OCTOBER 01: Giorgio Furlani and Geoffrey Moncada of AC Milan attend before the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD2 match between Bayer 04 Leverkusen and AC Milan at BayArena on October 01, 2024 in Leverkusen, Germany. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Una programmazione che ripartirà da una nuova strutturazione dell'area sportiva, dalla scelta di un nuovo Direttore Sportivo, per poi concentrarsi sulla rosa del Milan 2025/26.
Milan e il calciomercato in uscita per la stagione 25/26
—Una rosa che avrà una profonda rigenerazione. Tante saranno le valutazioni: da chi è un giocatore a scadenza come Florenzi e Jovic, a chi è in prestito, come Walker, Sottil, Joao Felix e Abraham, a chi non ha convinto al 100% come Musah e Loftus Cheek.
A queste valutazioni ne verranno aggiunte altre due, di diversa natura, riguardanti Maignan e Theo Hernandez da un lato, mentre dall'altro giocatori attualmente in prestito come Saelemaekers &co. (Di questo però ne abbiamo già parlato qui).

La costruzione della rosa: difesa, centrocampo e attacco
—Adesso, nella costruzione della rosa del prossimo anno, il Milan dovrà cercare di abbassare al minimo il rischio d'acquisto di un calciatore. Certezza e sostanza dovranno essere la base per una valutazione. Prima ancora però servirà comprendere quale dovrà essere la scelta giusta: il profilo che si sposi meglio con il progetto, il contesto, con il gruppo squadra, l'allenatore e con il reparto in cui si dovrà operare.
In molti, se non in tutti, quest'anno hanno osservato che, nonostante la grande stagione di Reijnders e l'ottima stagione di Fofana al Milan manchi certamente un centrocampista. La mancanza è dovuta non per una questione di quantità nel reparto di centrocampo, ma per questioni di caratteristiche.
Prima di addentrarci nell'analisi dei centrocampisti presenti nella rosa del Milan è giusto fare una premessa. A questo Milan non mancano solo 1/2 centrocampisti, ma anche 1/2 difensori e sicuramente 2 se non 3 attaccanti (vista la possibile cessione di Chukwueze, Okafor, l'addio di Joao Felix e i due punti interrogativi su Jovic e Abraham). Faremo quindi un'analisi su ogni reparto e oggi tocca al centrocampo.

Milan e l'identikit del centrocampista: il futuro mister x
—Quel che non si sente dire spesso quando si parla dei centrocampisti del Milan è quale sia la loro caratteristica. Si dice spesso invece in quale ruolo è giusto che giochino. Faccio un esempio: Reijnders è una mezz'ala o un trequartista. Fofana per alcuni è un mediano, per altri è una mezz'ala di destra.
Tutto corretto nei giudizi, ma vogliamo parlare delle caratteristiche? Da queste si analizza quale giocatori manchi e non dal ruol0.
Il Milan in rosa ha tutti centrocampisti che hanno una caratteristica principale che gli accomuna e che obbliga la squadra ad avere quasi sempre solo una impostazione di gioco. Parlo della ''conduzione palla al piede''.
Fateci caso. A Musah, Loftus Cheek, Fofana, Reijnders e Bondo piace sempre condurre palla al piede. Per molti è la caratteristica principale che gli ha formati come giocatori, vedi Musah, per altri è una caratteristica fondamentale per come giocano, vedi Loftus Cheek, per altri ancora, invece, il fatto di averla nelle proprie corde porta pericolosità offensiva come Reijnders.
Per questo motivo il centrocampo dovrà essere il reparto dove incidere maggiormente con dei cambi di paradigma, più che con l'acquisto di giocatori nuovi.
Al Milan serve un centrocampista che abbia proprie queste quattro nuove caratteristiche principali: uscita palla dal basso, gioco posizionale nelle letture difensive, percentuali alte di intercetti e contrasti vinti, visione di gioco.
L'identikit perfetto deve essere quello di un centrocampista pensante che sappia smistare il pallone in avanti e che non ami portarlo in conduzione. Il nuovo mister x deve sapere leggere i momenti di gioco in cui occupare determinate zone di campo per poter schermare la propria difesa. E infine la caratteristica più importante per sfruttare invece gli attuali Fofana e Reijnders in ripartenza. Serve il centrocampista che sappia rompere le linee di passaggio.
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