Rivoluzione in attacco imminente

Operazione Dusan Vlahovic: il Milan sogna il colpo che può cambiare tutto

Vlahovic Milan
Il Milan cerca rinforzi in attacco: Vlahovic diventa più di una suggestione, sicuramente complicata, ma non impossibile.
Gaetano de Santis
Gaetano de Santis Redattore 

Come sempre, il ruolo più affascinante e discusso in una rosa rimane quello del centravanti. Raramente una squadra riesce a mantenere intatto il reparto offensivo da una stagione all’altra, e il Milan 2025/26 non fa eccezione. Anzi, nel caso dei rossoneri, la situazione merita un’analisi approfondita.

Operazione Dusan Vlahovic: il Milan sogna il colpo che può cambiare tutto- immagine 2

MILAN, ITALY - FEBRUARY 18: Santiago Gimenez of AC Milan celebrates after scoring their team's first goal during the UEFA Champions League 2024/25 League Knockout Play-off second leg match between AC Milan and Feyenoord at San Siro Stadium on February 18, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Ad oggi, l’attacco milanista può contare su Santiago Gimenez, Rafael Leao, Christian Pulisic, Francesco Camarda, Samuel Chukwueze, Alexis Saelemaekers (di rientro dal prestito alla Roma) e Lorenzo Colombo (rientrato dall’Empoli). Un reparto destinato però a cambiare volto: Tammy Abraham farà ritorno alla Roma, Jovic è vicino a un trasferimento in Messico - spinto da quattro milioni di buoni motivi - e Riccardo Sottil dovrebbe rientrare alla Fiorentina dopo sei mesi in prestito.

Una rivoluzione, dunque, già in atto. Colombo è nuovamente in uscita, mentre Camarda potrebbe partire in prestito per trovare continuità. Anche Chukwueze è in bilico, con il Real Betis pronto a farsi avanti. In uno scenario del genere, al Milan resterebbero solo Gimenez, Leao, Pulisic e Saelemaekers - quest’ultimo, però, potrebbe partire qualora arrivasse un’offerta tra i 25 e i 30 milioni di euro.

Questione di punte

—  

Alla luce di tutto ciò, è chiaro che il Milan ha bisogno di almeno un paio di innesti in attacco. E il mercato si muove. La domanda che si pongono a Casa Milan è la seguente: meglio investire su una prima punta da affiancare a Gimenez (o da alternare), oppure puntare su un attaccante di riserva, ma di sicura affidabilità?

Nel secondo scenario è tornato d’attualità il nome di Ciro Immobile. L’attaccante della Lazio, ormai avanti con gli anni, rappresenterebbe la classica figura di centravanti esperto, pronto a incidere dalla panchina con la sua esperienza e il suo fiuto del gol.

Operazione Dusan Vlahovic: il Milan sogna il colpo che può cambiare tutto- immagine 3

TURIN, ITALY - MAY 15: Dusan Vlahovic of Juventus during a training session at JTC on May 15, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Ma se si guarda in alto, al colpo da copertina per il Milan, allora un nome spicca su tutti: Dusan Vlahovic. No, non è fantamercato. Il serbo, tra i big del ruolo, è forse il profilo più plausibile. Circolano anche suggestioni legate a Victor Osimhen, ma in quel caso si entra nel campo dell’irrealizzabile: costo del cartellino e ingaggio sono fuori portata.

Obiezione immediata: Vlahovic nel 2025/26 percepirà circa 12 milioni netti, bonus inclusi. Uno stipendio fuori mercato per chiunque in Serie A. Ma ecco il punto: nessuno, oggi, sembra disposto a garantirglielo. Il contratto con la Juventus scade nel giugno 2026, e il giocatore è sempre più deciso a cambiare aria dopo stagioni complicate in bianconero. Vlahovic al Milan, inoltre, ritroverebbe Massimiliano Allegri, suo grande estimatore al di là delle dicerie.

L’operazione resta complessa, ma non impossibile. E più ci si avvicina alla scadenza naturale del contratto, più acquista senso. Il Milan osserva Vlahovic e riflette.

A parti inverse

—  

Si parla spesso, e con una certa ansia, dei rinnovi in sospeso di Maignan e Theo Hernandez, quasi fossero una spada di Damocle sulla testa del club rossonero. Ma quando la situazione si ribalta, e il contratto in scadenza riguarda un obiettivo del Milan, allora cambiano le percezioni. Non dovrebbero.

Sono le dinamiche del mercato. Non c’è da lamentarsi, semmai da farsi trovare pronti. Perché da qualche parte, un Vlahovic aspetta.