Tutti i nodi vengono al pettine: Ricci in arrivo al Milan

Partiamo dalla fine - o meglio, dalla notizia. La trattativa che potrebbe portare Samuele Ricci al Milan è entrata in fase avanzata e può considerarsi vicina alla definizione. Significa che è fatta? No. Le parole, nel calciomercato, pesano: "fase di definizione" implica che i principali ostacoli sono stati superati, che una bozza d’accordo esiste, ma che non si è ancora arrivati alle firme.

Per i più scrupolosi: cosa manca? Il passo decisivo - l’accordo formale e la firma dei contratti, unico vero traguardo che può far parlare di operazione chiusa. Finché non ci saranno i documenti ufficiali, si resta nel territorio dell’accordo verbale, che pur solido, non è vincolante.

Milan-Ricci, trattativa in fase avanzata: si attende solo il nero su bianco

A confermare lo stato avanzato della trattativa sono anche due tra i più affidabili insider di mercato, Fabrizio Romano e Matteo Moretto, nel video pubblicato oggi sul canale YouTube dello stesso Romano. Moretto, in particolare, è stato chiaro: il Milan ha scelto Ricci come unico obiettivo per il centrocampo, ha un accordo di base con il calciatore ed è motlo vicino a raggingere un accordo totale con il Torino. Una posizione netta che esclude nomi seguiti nei mesi scorsi come Rovella e Caviglia, ormai lontani dai radar rossoneri.

L’identikit tracciato da Igli Tare per il nuovo centrocampo rossonero corrisponde perfettamente a Ricci: giovane, italiano, già abituato alla Serie A e con ampi margini di crescita. Dopo stagioni molto solide al Torino, il classe 2001 è considerato pronto per il salto in una big. Allegri avrebbe già dato il suo benestare all’operazione. Un calciatore che si sposa perfettamente con le richieste del tecnico livornese. Un regista di ordine, visione e dinamismo, ideale per bilanciare un reparto che dalla partenza di Tonali ha sofferto tremendamente di equilibrio.

Insomma Ricci al Milan è questione di ore, non di intenzioni. Perché il centro del campo, e del progetto, è già stato scelto.