Dentro il giallo Leao-Bayern: ascesa e caduta di una trattativa mai nata

Dopo gli aggiornamenti degli ultimi giorni, in cui si parlava di offerte imminenti del Bayern Monaco per Rafael Leao - 60 milioni più una contropartita tecnica, oppure un’operazione cash da 80-90 milioni - oggi arriva il momento della frenata. Una frenata, però, che nasce senza una vera trattativa: al massimo si può parlare di una battuta d’arresto del rumor.

Una situazione quasi grottesca, in cui prima si racconta di un Leao pronto a lasciare il Milan perché già d’accordo con il club bavarese, poi si anticipano i dettagli di una possibile offerta, e infine si parla di uno stop, pur senza che ci sia mai stato un contatto reale tra le due società.

In un clima così evanescente, una trattativa potenzialmente da copertina nasce, cresce e muore nel giro di pochi giorni, senza una base concreta. Secondo la Bild, Leao sarebbe stizzito e infastidito dal comportamento del Bayern Monaco, che avrebbe interrotto bruscamente i contatti dopo settimane di dialoghi sul contratto. Un dietrofront che non sarebbe affatto piaciuto al portoghese.

Leao-Bayern, la trattativa che non c’è: tra suggestioni di mercato e frenate a distanza

Dal canto suo, il Milan continua a considerare Leao un punto fermo del progetto tecnico, blindato da una clausola da 175 milioni e da un contratto firmato con reciproca soddisfazione. A Casa Milan, almeno ufficialmente, non è mai arrivata alcuna proposta formale: tutto resta nel regno delle ipotesi, per ora.

Il calciomercato, si sa, è il regno delle illusioni: ma stavolta, più che un affare sfumato, sembra di aver assistito a un film mai girato.