Il Milan insegue Jashari, ma il Brugge resiste. Musah verso la Premier League: Wolverhampton e Forest sulle sue tracce.
Dalla stampa belga filtrano indiscrezioni su una trattativa in corso: la volontà del calciatore è chiara, ma il Club Brugge continua a opporsi con fermezza. Il protagonista è Ardon Jashari, centrocampista svizzero classe 2002, mancino elegante e visione di gioco da veterano. La sua aspirazione è trasferirsi a Milano, ma le resistenze del club belga mantengono il dossier in una fase di stallo.
La trattativa vive di alti e bassi, oscillando tra aperture e momenti di sconforto, al punto che, per il giovane talento, l’unica prospettiva concreta potrebbe restare un’altra stagione in Belgio.
Una vicenda che ricorda, per certi versi, quella già raccontata nel caso di Charles De Ketelaere. Che sia per la rigidità del club o per le ambiziose prospettive che offre il Milan, anche questa operazione rischia di diventare uno dei tormentoni dell’estate rossonera. A Casa Milan si spera di riuscire a scalfire le resistenze del Club Brugge e accogliere in rosa l’erede designato del maestro Luka Modric.
Jashari al Milan e Musah in Premier League: un avvicendamento naturale a centrocampo
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Quando all’inizio di giugno sembrava fatta per il suo trasferimento al Napoli, pochi avrebbero previsto un tale ribaltamento. E invece, nel giro di pochi giorni, la trattativa si è arenata, fino a sfiorare un clamoroso naufragio, lasciando a bocca asciutta anche i più ottimisti tra gli esperti di mercato italiani.
Ora il futuro di Yunus Musah sembra parlare inglese. Squanto riportato da Luca Bianchin, il Wolverhampton ha mosso passi concreti per portarlo in Premier League, mettendo sul piatto un’offerta tra i 20 e i 25 milioni di euro. Ma non è l’unico club interessato: anche il Nottingham Forest segue da vicino il centrocampista statunitense, fiutando l’opportunità.
D'altronde il mercato è fatto di attese e colpi di scena: Jashari sogna il Milan, mentre Musah sente il richiamo d’Inghilterra.