Milan, panchina in volata: Allegri torna davvero?

Ora che la cerchia dei nomi papabili per la panchina del Milan si restringe ogni giorno di più, restano solo i profili con cui sono avvenuti contatti concreti. Se Gasperini sembra ormai destinato alla Roma, Italiano sempre più vicino al rinnovo con il Bologna e Conte orientato verso la Juventus, il ventaglio di possibilità per il Milan si riduce sensibilmente. In ballo restano solo poche opzioni davvero praticabili e valutate realmente dalla società.

L’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio ha confermato che il club rossonero sta trattando concretamente con un grande ex: Massimiliano Allegri. Un’indiscrezione rafforzata anche da quanto riportato oggi, 28 maggio 2025, dalla Gazzetta dello Sport.

La scrematura dei nomi dovrebbe far riflettere anche i tifosi. Nelle scorse settimane si è parlato di tantissimi profili, ma il Milan non ha realmente contattato tutti gli allenatori accostati alla panchina rossonera. Un modus operandi già visto anche nella scelta del Direttore Sportivo: per giorni si è parlato di decine di candidati, ma alla fine la società ha chiuso a sorpresa per Igli Tare.

Milan e Allegri: atto secondo in vista?

TURIN, ITALY - APRIL 27: Massimiliano Allegri, Head Coach of Juventus, reacts during the Serie A TIM match between Juventus and AC Milan at Allianz Stadium on April 27, 2024 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

La figura di Massimiliano Allegri rappresenta una scelta di esperienza e pragmatismo, caratteristiche che potrebbero servire al Milan per ritrovare equilibrio e risultati dopo stagioni altalenanti. Il suo passato rossonero, condito da uno Scudetto e buone stagioni europee, lo rende un profilo familiare per l’ambiente. Tuttavia il suo nome è al tempo stesso divisivo tra una parte di tifoseria che sogna un profilo più “moderno” e offensivo.

Dunque, con il tempo che stringe e l’esigenza di pianificare in anticipo il mercato estivo, la dirigenza dovrà prendere una decisione rapida. Un nome definitivo serve non solo per questioni tattiche, ma anche per dare un messaggio chiaro alla squadra, ai tifosi e agli obiettivi di mercato. Le prossime ore potrebbero essere decisive per capire se Allegri sarà davvero l’uomo del nuovo ciclo milanista.

Il futuro è ancora tutto da scrivere, ma potrebbe avere la calligrafia di Max Allegri.